Assemblea dei soci dell’ASP “Città di Piacenza”: “Piano di riequilibrio dei conti”

L’Assemblea dei Soci dell’ASP “Città di Piacenza” (l'azienda di servizi alla persona che comprende le strutture residenziali degli Ospizi Civili e del Vittorio Emanuele) si è riunita in data 9 dicembre per esaminare l’andamento della gestione aziendale nella prima parte dell’anno. 

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Leonardo Mazzoli ed il direttore Vittorio Silva hanno presentato una dettagliata analisi della situazione economica che ha evidenziato la presenza di un rilevante squilibrio nella situazione contabile. La differenza tra costi e ricavi imputabili alla gestione  nei primi nove mesi dell’anno, secondo le prime valutazioni ancora suscettibili di correzioni, anche in considerazione della recente introduzione della contabilità economica in luogo di quella finanziaria, è pari a circa 1.200.000 €.

Si è rilevato che questo risultato è  in continuità con alcune importanti sofferenze gestionali, relative a parte dei servizi erogati. E’ stata illustrata anche una prima analisi della gestione per centri di costo, che ha evidenziato come oltre i due terzi della perdita siano ascrivibili alla gestione dei servizi per le persone disabili  e per i minori stranieri abbandonati, mentre di minore rilevanza è lo squilibrio nella gestione dei servizi per anziani.

L’Assemblea, prendendo atto dell’accurato e positivo lavoro di verifica contabile svolto dalla direzione e dal consiglio di amministrazione, e pur rimarcando che la solidità  patrimoniale dell’azienda è tale da consentire di fronteggiare l’attuale situazione senza interventi di sostegno da parte dei soci, ha richiesto al consiglio di amministrazione la predisposizione, entro il termine di approvazione del bilancio di esercizio 2010,  di un piano di riequilibrio dei conti basato sull’efficientamento della gestione e sulla individuazione e valorizzazione di tutte le possibili sinergie  tra  le due strutture che, fondendosi, hanno dato vita all’ASP “Città di Piacenza”.

Tra le azioni già individuate, la chiusura in tempi brevi del Pensionato Albergo, struttura per anziani autosufficienti presente all’interno del complesso del Vittorio Emanuele, che per motivi logistici ed organizzativi genera gran parte dello sbilancio relativo all’area anziani, avviando così anche il percorso che porterà ad una sua totale ristrutturazione per ottenere una struttura e un servizio più adeguati alle nuove necessità.