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Peculato, Boemi rinviata a giudizio, Giovannini prosciolto

Accusati di peculato: rinvio a giudizio per Elsa Boemi, mentre c'è stato il proscioglimento per Paolo Giovannini. Sorte diversa per i comandanti della Polizia municipale di Piacenza e della Polizia intercomunale Unione comuni Valtrebbia e Valluretta, entrambe accusati di aver utilizzato i veicoli del corpo per usi personali. Così ha deciso il giudice per le indagini preliminari Gianandrea Bussi che ha fissato per il 3 febbraio prossimo la prima udienza per il caso Boemi.

Secondo l'accusa la comandante Boemi nei mesi finali del 2009 avrebbe usato una Fiat Stilo in dotazione al parco mezzi del comando di via Rogerio per usi prettamente personali. In particolare avrebbe utilizzato la vettura per percorrere - in maniera «reiterata», sta scritto richiesta di rinvio a giudizio - il tragitto dal comando fino alla propria abitazione a Brescia e viceversa.

Non luogo a procedere, invece, per il comandante Giovannini, che secondo gli investigatori, avrebbe usato un fuoristrada Land Rover in dotazione al Comune di Gragnano per andare e venire dal comando alla sua abitazione. In questo caso la difesa ha prodotto un contratto che prevedeva questo tipo di utilizzo del mezzo del corpo. Non è così per la Boemi che in questo senso con l'amministrazione di Piacenza avrebbe avuto soltanto un accordo verbale.

La difesa dell'avvocato Paolo Fiori sostiene che per entrambi: "l'utilizzo delle vetture era autorizzato in rapporto ai compiti di protezione civile affidati ai comandanti".

 
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  • Elsa Boemi
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    Commenti:


    E adesso..
    Cosa diranno i paladini della giustizia targati idv?
    Cerca ins. o docente
    10/12/2010  11.12

    per una volta....
    Per una volta che una persona usa il mezzo dato (come previsto dal contratto di lavoro) per lavorare, e non per fare altro, bisogna metterlo alla berlina?! ma l'italia è piena di gente che parla a vanvera...
    mettuccio
    10/12/2010  03.18

    il significato?
    Cosa sta a significare "ha prodotto" ? 1) l'avvocato ha presentato un contratto che in base a dati inconfutabi è stato stilato prima dell'indagine 2) Il contratto è sato prodotto ad Hoc con una data opportuna ma nessuno può sapere se veritiera?
    Gianfranco
    09/12/2010  23.46


    spero che anche chi sta indagando su Minzolini, direttore del Tg1 che ha speso 80.000 (ottantamila) in 14 mesi con la carta di credito aziendale (della Rai quindi pagata da noi), sia altrettanto solerte
    amilcare stoppini
    09/12/2010  23.23


    se fosse riconosciuta colpevole,dovrebbe dimettersi dall'incarico.ma proprio una che risiede a brescia dovevano mettere a comando della municipale?
    ALBERTO
    09/12/2010  21.03

    Un contratto ???????
    la difesa ha prodotto un contratto che prevedeva questo tipo di utilizzo del mezzo del corpo....Prevedeva anche il rimborso di luce gas e telefono??????????? Continuate pure a prenderci per i fondelli...
    Cittadino
    09/12/2010  20.42


    auto di sevizio= auto comunale= spese di viaggio a carico dei cittadini !!! complimenti !!! continuate così,sperperare denaro pubblico alla faccia della crisi economica....
    paolo
    09/12/2010  19.23

    I - talia il paese delle banane
    ......i soliti ignoti
    cris
    09/12/2010  17.14


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