Una grande autorità regionale con compiti di coordinamento e controllo articolata a livello provinciale attraverso le assemblee dei sindaci e strutture tecniche dedicate. E' lo scenario - per la verità ancora in parte da definire - delineato dalla vicepresidente della Regione Emilia Romagna Simonetta Saliera al termine del convegno dedicato al futuro delle Ato, le autorità d'ambito per la gestione delle politiche idriche e dei rifiuti svoltosi alla Volta del Vescovo di Piacenza.
Le conclusioni della Saliera erano state precedute dalle sollecitazioni dei rappresentanti degli enti locali per fare chiarezza sulla governance di settori essenziali dei servizi pubblici locali. Le Ato sono infatti "in scadenza" e per il 2011 è previsto un riassetto complessivo della normativa di riferimento, questo in seguito alla loro abolizione decisa a livello centrale dal governo. "La finanziaria regionale - ha chiarito la Saliera - include una proroga e le singole Ato (sono nove in Regione ndr) potranno proseguire il loro lavoro almeno per sei mesi, nel frattempo apriremo un confronto per ripensare la loro funzione e l'assetto regionale".
La vicepresidente ha poi tracciato quelli che sono alcuni degli indirizzi per la riforma che verrà: "Gli attori principali resteranno i sindaci - ha affermato - e la Regione non intende accentrare su di sè funzioni e compiti demandati al territorio, noin pensiamo che la governance resti a capo degli amministratori locali, sindaci che possono coinvolgere le Province, ma oltre a questo livello decisionale decentrato ne introdurremo un altro a livello regionale con ruolo di controllo e di omogeneizzazione perchè ci sono esigenze che vanno al di là delle singole province".
Prima della Saliera erano intevenuti il presidente della Provincia Massimo Trespidi e il sindaco di Piacenza Roberto Reggi che avevano esposto due punti di vista distinti. "Il passaggio delle attuali competenze delle Ato alle Province - ha sostenuto Trespidi - porterebbe una semplificazione e razionalizzazione del quadro, sono convinto che occorra rafforzare il ruolo di controllo dell'autorità istituzionale e le Province possono assolvere a questo compito". Per Reggi, invece, "occorre trovare una proposta che tenga insieme le esigenze di tutti, ma sarebbe da matti escludere i comuni dalla gestione dei servizi locali, così come le unità tecniche di controllo devono essere vicine a dove si erogano i servizi. Ai sindaci devono spettare i compiti di committenza e di definizione delle tariffe, e non si possono neppure tagliare fuori le Province con il loro coordinamento".
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Oggi, alla Volta del Vescovo, si tiene il convegno “Organizzazione e regolazione dei servizi pubblici locali: il valore del territorio”
Esperti e amministratori si confronteranno sul riassetto normativo delle politiche che riguardano la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche a partire dall’esperienza virtuosa dell’Autorità d’Ambito di Piacenza, per poi approfondire le imminenti scelte in materia della Regione Emilia Romagna.
Le conclusioni saranno infatti affidate alla vicepresidente della Regione Emilia Romagna Simonetta Saliera.
A seguire il programma dettagliato del convegno
9,15 Saluto Roberto Reggi – Presidente Autorità d’Ambito di Piacenza
9,30 L’evoluzione del servizio idrico integrato e dei servizi di gestione degli rifiuti solidi urbani in provincia di Piacenza: il ruolo dell’Autorità d’Ambito - Vittorio Silva - Direttore ATO Piacenza
10,00 Analisi delle migliori esperienze pubbliche e private nella gestione del servizio rifiuti in Italia ed Europa - Attilio Tornavacca - Direttore Ente di Studio per la Pianificazione Ecosostenibile dei rifiuti ( E.S.P.E.R.)
10,30 L’evoluzione dei servizi pubblici locali in Italia tra pubblico e privato: riflessioni sul casa del servizio idrico integrato - Antonio Massarutto - Professore Associato di Politica Economica ed Economia Pubblica dell’Università di Udine - Direttore di ricerca IEFE (Istituto di Economia e Politica dell’energia e dell’ambiente) dell’Università Bocconi
11,00 Quale regolazione per i servizi pubblici locali? - Adriana Vigneri - Docente di
Diritto pubblico presso l’Università “Cà Foscari” di Venezia
11,30 Coffee Break
11,45 Tavola rotonda: Quale ruolo per il territorio dopo la soppressione delle Autorità d’Ambito?
Massimo Trespidi - Presidente Provincia di Piacenza
Roberto Reggi - Sindaco di Piacenza, Presidente Autorità d’Ambito di Piacenza
Marco Elefanti - Consigliere di Amministrazione di IREN s.p.a.
Luciano Baggiani - Presidente ANEA (Associazione Nazionale Autorità ed Enti d’Ambito)
12, 45 Le linee di riforma dell’Emilia Romagna - Simonetta Saliera - Vicepresidente Regione Emilia Romagna