AL Sindaco del Comune di Piacenza

Oggetto: interrogazione a risposta scritta e richiesta copia atti.

Premesso che:
l’Amministrazione Comunale ha finanziato e realizzato un progetto (con opere di manutenzione murarie e di altra natura) per la sistemazione del locale di proprietà comunale e annesso alla Stazione Ferroviaria cittadina, da anni adibito al ricovero dei velocipedi dei pendolari piacentini, che quotidianamente utilizzano il treno per raggiungere i luoghi di lavoro fuori città;

Ricordato che
a tal fine sono stati eseguiti numerosi lavori che hanno interessato il capannone medesimo, volti a rendere la struttura idonea, efficiente e sicura per la funzione assegnata;

Ricordato che
il Comune ha inoltre deciso di affidare la custodia e la cura dei velocipedi ivi ricoverati,a due Cooperative Sociali, deliberando un contributo da assegnare alle Cooperative stesse, e conseguentemente definendo un costo di custodia a carico dei pendolari o di chiunque altro intenda avvalersi del servizio di custodia del proprio velocipede, con costi differenziati per categoria di utenti;

Considerato che
l’Amministrazione Comunale, nelle opere di riassetto della zona, ha altresì deciso di sistemare un’area posta nelle adiacenze del capannone, per destinarlo ad area di parcheggio a pagamento per autovetture;

Ricordato che
da quanto risulta da notizie di stampa e dai depliant pubblicitari distribuiti, il personale delle
Cooperative Sociali operanti nel capannone è stato autorizzato dal Comune ad effettuare interventi di piccola manutenzione e fornitura materiali ai velocipedi;


Si interroga il Signor Sindaco e/o l’Assessore delegato per conoscere:

1) Quanto è costato l’intervento a lavori ultimati, chiavi in mano.

2) Se durante l’esecuzione degli stessi si è reso necessario procedere all’adozione di varianti,
oppure se i lavori eseguiti hanno rispettato pienamente il progetto inizialment redatto.

3) Se i costi dell’intervento sono variati a lavori conclusi, in quale misura e per quale motivazione.

4) Se le opere eseguite corrispondono realmente a quanto previsto nel progetto originale o se sono
state eseguiti differenti lavori che hanno richiesto una spesa ulteriore, o viceversa opere minori che hanno originato una eventuale economia di spesa rispetto al preventivato.

5) Si chiede copia completa del progetto e di eventuali varianti, relativo agli interventi di sistemazione del capannone in questione.

6) Si chiede copia degli atti amministrativi adottati dal Comune, con i quali sono stati definiti i
criteri per la scelta delle Cooperative Sociali sopracitate, alle quali è stato assegnato il servizio di
custodia del velocipedi.

7) Si chiede copia degli atti amministrative adottati dal Comune con i quali è stato deciso di
assegnare alle due Cooperative Sociali il contributo pubblico di €. 30.000,00, così come reso
noto dai giornali cittadini. .

8) Se per la scelta delle Cooperative Sociali assegnatarie del servizio, si è provveduto con un bando
pubblico o con incarico diretto.

9) Se i velocipedi ricoverati e custoditi nel capannone sono coperti da assicurazione per danni,
furto o atro e se in caso affermativo, quale soggetto ha stipulato e paga l’assicurazione medesima.

10)Quanti sono realmente i posti auto a pagamento recentemente realizzati nella zona attigua al
capannone in questione.

11) Se la custodia di questo parcheggio a pagamento è affidata alle medesime Cooperative Sociali che operano per la custodia delle bici.

12) In caso di risposta affermativa, si chiede di conoscere in base a quale criterio di scelta il Comune ha deciso di affidare anche questa mansione alle Cooperative Sociali medesime.

13) Con quali modalità viene effettuato il pagamento del parcheggio auto.

14) In che orari e giorni il parcheggio per le auto è libero o a pagamento.

15) Se i posti auto a pagamento sono custoditi, si chiede di conoscere se è stata stipulata eventuale assicurazione per i furti, danno o altro e a carico di quale soggetto è il pagamento della polizza assicurativa.

16) Nel caso in cui anche i posti auto a pagamento risultassero assegnati in custodia alle Cooperative Sociali, si chiede di conoscere se le stesse versano una parte del ricavato dal
pagamento della sosta al Comune, e nel qual caso in quale percentuale.

17) Se è stato redatto da parte del personale del Comune, a fine dei lavori, un verbale di collaudo
delle opere eseguite, in caso affermativo si chiede copia del medesimo.

18) Se il Sindaco non ritienga che l’attività di fornitura ed installazione di accessori per
velocipedi (di cui sono stati autorizzati gli addetti alla custodia delle biciclette), non si configuri come attività commerciale/artigianale, tale per cui sia necessario il rilascio al personale dipendente e soci delle Cooperative, di una specifica autorizzazione.
Se il Comune ha autorizzato tale attività con atto formale, si chiede copia dell’’autorizzazione
stessa.

Il Consigliere Comunale
Filiberto PUTZU, Gruppo Popolo della Libertà