E' finita la stagione di Pippo Inzaghi: la diagnosi dell'infortunio rimediato ieri sera dall'attacante milanista di S. Nicolo' (Piacenza), 37 anni compiuti lo scorso agosto, e' infatti piu' grave di quanto era apparso in un primo momento. Entro due o tre giorni l'attaccante si sottoporra' a un intervento per rimediare alle lesioni del legamento crociato anteriore e del menisco esterno del ginocchio sinistro: in questi casi in genere servono dai sei ai nove mesi per tornare in attivita'. Un brutto colpo per la carriera di Inzaghi che ha dichiarato: "Io non mollo. Farò di tutto, credetemi, perché non sia finita".
INFORTUNIO INZAGHI, LA SOLIDARIETA' DELL'ASSESSORE PARMA: “I MIGLIORI AUGURI DI PRONTA GUARIGIONE”
“Al campionissimo piacentino Filippo Inzaghi va tutta la nostra solidarietà. E' una grandissima persona, e lo sta dimostrando anche in questo difficile momento. Gli auguro di rimettersi il prima possibile. Siamo con lui, desiderosi di rivederlo in campo al più presto”.
L'assessore provinciale allo sport Maurizio Parma esprime la sua vicinanza all'attaccante milanista Filippo Inzaghi, gravemente infortunato nella sfida con il Palermo. L'esito degli ultimi accertamenti parla di rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e del menisco esterno.
“La diagnosi è impietosa – spiega Parma –, ma Pippo ce la farà. Ha vinto tante battaglie, riuscirà a vincere anche questa. Ne siamo sicuri. E' un punto di riferimento per noi piacentini, la sua tenacia e la sua determinazione – propria dei campioni – stanno emergendo anche in questa occasione. Dicendo a tutti i tifosi che non intende mollare e ringraziando tutti per gli attestati di stima che in queste ore da più parti gli stanno arrivando, rivela una sintonia straordinaria con i suoi sostenitori e un'umiltà d'altri tempi. Pippo ci ricorda che i veri campioni non sono quelli che non cadono mai, ma quelli che, cadendo, hanno la forza di rialzarsi. Gli auguro una pronta guarigione. Il calcio ha bisogno di lui”.
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