Siglato oggi in Prefettura il protocollo di legalità per il nuovo ponte sul Po. A dare la propria adesione Anas e il consorzio che sta completando i lavori in queste settimane. "Non appena mi sono insediata a Piacenza, sono iniziati i contatti con Anas - spiega il prefetto Silvana Riccio - che hanno portato oggi alla firma del documento. Ricordo che il protocollo rappresenta soprattutto uno strumento di prevenzione, da utilizzare soprattutto per opere di grande rilievo, come il nuovo ponte sul Po, e che possono pertanto attirare attenzioni non gradite".

Resta confermata l'inaugurazione del nuovo ponte per il 18 di dicembre.

Comunicato stampa della Prefettura di Piacenza

Nella mattinata odierna è stato sottoscritto in Prefettura un “Protocollo di legalità tra  Prefettura – U.T.G. di Piacenza, Anas S.p.A – compartimento della viabilità per la Lombardia e “Cons.fer Consorzio Stabile” relativo ai lavori di ricostruzione e manutenzione del ponte sul fiume Po, lungo la Strada Statale n. 9 Via Emilia”.
Il documento, siglato dal prefetto di Piacenza Silvana Riccio, da Giancarlo Perrotta, direttore organo centrale sicurezza - unità legalità e trasparenza dell’Anas e da Mauro Scaramuzza del Cons.fer Consorzio Stabile, alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine, rappresenta un ulteriore momento del percorso avviato da tempo che vede la Prefettura e le forze dell’ordine impegnate in un’attività attenta e costante di monitoraggio degli appalti pubblici.
 Il protocollo prevede  che Anas  comunichi tempestivamente alla Prefettura-U.T.G. di Piacenza, per le opportune verifiche, i dati relativi alle imprese e/o società cui l’impresa intende affidare l’esecuzione dei lavori in subappalto o di cui intende avvalersi nell’affidamento di servizi, noli o trasporti, o per la fornitura di materiali.
Sono previste anche ipotesi espresse di revoca o recesso dei contratti con le imprese qualora nei confronti delle stesse risultino, sulla base di rigorosi accertamenti, elementi di criticità.