Quattro nuovi film usciranno nel weekend nelle sale piacentine. Partiamo dal melodramma con Last Night (in programmazione all’Iris 2000), debutto al cinema della regista Massy Tadjedin. E’ la storia di due giovani felicemente sposati (Keira Knightley e Sam Worthington) che nella stessa sera, lontani l’uno dall’altra, si trovano a dover fare i conti con la passione per un’altra persona (Guillaume Canet e Eva Mendes) e porsi la domanda se sia giusto o no tradire il compagno di una vita. L’eterno dilemma si fa quindi attuale e la regista americana, di origini iraniane, è brava a seguire con la telecamere i movimenti dei protagonisti senza mai cadere nel tranello del giudizio morale.
Se a Keira Knightley preferite Jennifer Aniston, vi consigliamo Due cuori e una provetta. Una commedia degli equivoci, tratta dal racconto Baster di Jeffrey Eugenides, sulla storia di due amici che si ritrovano per caso ad avere un figlio assieme. Una pellicola divertente impreziosita dalle ottime prove della Aniston e soprattutto di Jason Bateman, che fa del suo personaggio, un quarantenne mai cresciuto, qualcosa di unico.
Per chi invece preferisce l’azione al sentimento, esce oggi il nuovo poliziesco di Jean Reno, L’immortale (al Politeama). E’ la storia di un ex padrino marsigliese che tenta di uscire dal giro malavitoso, ma che prima della totale redenzione dovrà fare i conti con la mafia. E’ un tipico gangster movie, che tenta di ambientare in Francia una storia tipicamente americana, imitando classici del genere come Il Padrino e Scarface. Niente di nuovo quindi che potrà riservare emozione solo ai fanatici del poliziesco.
Chiudiamo restando in Francia con il film Potiche – La bella statuina, in programmazione al Jolly di San Nicolò. Ed è la coppia Deneuve-Depardieu che domina questa commedia dal sapore retrò. E’ la storia di Suzanne, moglie di un facoltoso industriale che prende il posto del marito alla guida della fabbrica; ne seguiranno una serie di incomprensione e divertenti episodi. Francois Ozon riprende ed elabora il modello del cinema classico, costruendo uno spettacolo ricco di vita, poesie e musica.
Davide Fantini