Pavidea – Virtus Pall. Casorate 3-2
La Pavidea si aggiudica lo scontro diretto della terza giornata battendo la Virtus Casorate per 3-2 e si conferma solitaria al secondo posto in classifica, dietro Monza, che sembra voler già fare il vuoto, e con un solo punto di vantaggio sulle immediate inseguitrici, Volta Mantovana, Lodi e lo stesso Casorate.
La Pavidea non è al meglio con Albertini che scende in campo con una vistosa fasciatura per preservare il tendine d’Achille già infiammato, e Cavallaro schierata in avvio da Mazzola seppur febbricitante.
Fin dall’inizio della gara si nota che gli errori saranno l’ago della bilancia per decidere le sorti dell’incontro, con le due formazioni che tendono a fare punti sfruttando le imprecisioni delle avversarie.
Il primo set è caratterizzato dalla pessima ricezione valdardese, che fatica a prendere le misure al servizio ospite. Ronchetti non può distribuire al meglio il gioco, la Pavidea forza in attacco aumentando gli errori di cui approfitta Casorate per prendere un vantaggio che regala il primo parziale alle ospiti.
Cavallaro e compagne cercano di scrollarsi di dosso il torpore che sembra attanagliarle e provano a riaprire la partita. Si gioca punto a punto, ma è ancora Casorate che va al primo time out tencico in vantaggio (6-8). La Pavidea prova ad alzare il ritmo migliorando il servizio, in modo da costringere Casorate ad un gioco più prevedibile, che semplifica il lavoro del muro e della difesa rossoblu. Le valdardesi giocano più sciolte con Casorate che commette molti più errori, permettendo alle padrone di casa di costruire il vantaggio che porta alla vittoria del secondo parziale.
Pareggiato il conto di set e riaperta la partita la Pavidea non riesce a dare continuità al proprio gioco. Il servizio rossoblu non mette più pressione al Casorate, ed è invece la Pavidea a perdere la concentrazione, con errori sia in ricezione che in attacco, per un set da dimenticare. Le ragazze di coach Mazzola si trovano sempre ad inseguire, con Casorate che aumenta sempre più il distacco (3-8 e 8-16 ai tempi di sospensione tecnica) per il 17-25 finale.
La Pavidea deve provare ancora una volta a riaprire la partita per cercare di vincere una gara che è sicuramente alla portata. Anche Casorate parte determinato per portare a casa l’intera posta in palio, e ne viene fuori il set più emozionante del match, con le due squadre che viaggiano a braccetto fino al secondo time out tecnico, quando le ospiti prendono un break di 3 punti per il 15-18. Un bell’attacco di Guccione e due ace di Albertini riportano il punteggio in parità, con Casorate che accusa il colpo: la ricezione cala vistosamente con altri due ace ad opera di Cavallaro e Amasanti. Brigati suona la carica in attacco e la Pavidea chiude 25-21.
La Pavidea è finalmente determinata e grintosa, in una serata non brillantissima, in cui le precarie condizioni fisiche di alcune atlete hanno pesato negativamente sul mordente e sull’aspetto psicologico, facendo venire meno quel carattere a cui si era aggrappata la formazione valdardese nelle prime due giornate. Nasce qui la differenza tra le due formazioni nel quinto e decisivo set che vede da subito la Pavidea prendere le redini del parziale condotto dall’inizio alla fine, con Casorate che prova ad avvicinarsi, e le rossoblu a chiudere ogni tentativo di rimonta fino al 15-11 finale.
Pavidea – Virtus Pall. Casorate PV 3-2 (19-25/25-16/17-25/25-21/15-11)
Ronchetti 2, Amasanti 20, Cavallaro 14, Brigati 16, Albertini 7, Guccione 17, Poggi (L), Ghisolfi, Magno 1, Cabrini, Vespari.
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