Comunicato stampa

In occasione della giornata mondiale dedicata al risparmio, 40 alunni della scuola primaria di Piacenza “Giuseppe Mazzini” hanno assistito ad una lezione tenuta dal professor Giacomo Vaciago, noto economista piacentino, presso la direzione provinciale di Poste Italiane, alla presenza dell’assessore alla scuola, formazione e politiche sociali, Giovanni Castagnetti.
Ad accogliere i ragazzi e le insegnanti, nel salone direzionale dello storico palazzo di via Sant’Antonino, la direttrice della filiale di Piacenza di Poste Italiane Maria Lucia Girometta e il responsabile commerciale Gaetano Cannella.
L’evento ha coinvolto due classi quinte nel progetto “Educazione al risparmio”, ideato da Poste Italiane con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi su un aspetto così significativo della vita quotidiana. Nell’ambito di questa iniziativa il professor Giacomo Vaciago ha illustrato agli scolari i principali strumenti di risparmio: dai libretti postali al conto corrente, ai buoni postali per i minori fino alle forme più complesse di investimento.
Particolare significato ha avuto la consegna da parte della direttrice provinciale di Poste Italiane all’assessore Castagnetti dell’opera in 5 volumi “Le Poste in Italia”. L’opera, edita da Laterza per conto di Poste Italiane, ripercorre le vicende del sistema postale italiano dall’Unità ai giorni nostri, da azienda di Stato a società per azioni in linea con l’evoluzione tecnologica e del mercato.
La direzione provinciale piacentina con questa donazione intende arricchire il patrimonio librario della biblioteca comunale di Piacenza, mettendo a disposizione della cittadinanza, di studiosi e ricercatori un lavoro prestigioso realizzato da cinque docenti universitari sotto la direzione di Valerio Castronovo, uno dei maggiori esperti di storia economica.
La presenza degli studenti assume pertanto un particolare significato quali futuri cittadini: Poste Italiane è infatti costantemente impegnata da un lato a promuovere la cultura del risparmio, sensibilizzando in particolare i giovani ad investire sul proprio futuro umano e professionale, e dall’altro ad offrire strumenti sicuri e affidabili come i libretti e i buoni fruttiferi postali con i quali custodire in sicurezza e con rendimenti sicuri i propri risparmi.