VISITA DEL PRESIDENTE DELLA RAPPRESENTANZA COMMERCIALE RUSSA IN ITALIA: IL SALUTO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE PASQUALI
“MECCANICA, PIACENTINI 'CAMPIONI'. CON MOSCA PROFICUI SCAMBI COMMERCIALI”
SHENGELIA: “AMPIE PROSPETTIVE DI COLLABORAZIONE CON I PIACENTINI”

“La crisi ha rallentato i ritmi ma la Russia continua ad essere interlocutore importante per il nostro territorio soprattutto nel settore meccanico, di cui possiamo orgogliosamente definirci 'campioni'”.
E' un estratto dell'intervento del presidente del consiglio provinciale Roberto Pasquali che questo pomeriggio ha dato il benvenuto a palazzo Garibaldi a Natela Shengelia, presidente della rappresentanza commerciale russa in Italia, in un incontro organizzato dalla fondazione “Gorbacev Italian Branch” guidata dal piacentino Marzio Dallagiovanna. Al tavolo dei relatori, tra gli altri, anche l'assessore Katia Tarasconi per il Comune di Piacenza.
Pasquali ha sottolineato i rapporti “già rodati” con i partner commerciali russi, evidenziando “l'eccellenza” delle produzioni piacentine. Citati i campi della meccanica, dell'alimentare, delle lavorazioni del legno e dei bottoni.
Il presidente del consiglio ha ricordato le tre missioni in terra russa di Confindustria, organizzate dall'Aquilotto negli ultimi quattro anni.
“La politica – ha detto Pasquali – deve partire dalla valorizzazione di ciò che abbiamo di unico e inimitabile. Solo così potremo caratterizzarci sempre più e proporci al mercato internazionale come esportatori di eccellenza”. 
“I prodotti piacentini in Russia sono apprezzatissimi – ha confermato Dallagiovanna – soprattutto l'enogastronomia. L'economia locale farebbe bene ad affacciarsi in maniera robusta alle prospettive che arrivano dalla Russia”. I campi d'interesse sono vastissimi: “Agricoltura, lavorazione metalli e legno, produzione mobili, solo per citarne alcuni – ha dettagliato Shengelia –. Ma le prospettive sono ancora più ampie; pensiamo, ad esempio, alle opportunità offerte dall'alimentare locale, motivo per cui intendiamo approfondire le relazioni con Piacenza e la sua gente. Una provincia come quella piacentina, con il livello sviluppato delle proprie industrie, potrebbe avere una partecipazione importante agli scambi con la Russia”.