[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



Il Pd accusa: "Castelli (Lega Nord) vuole il nucleare in Emilia"

“La Lega Nord getta la maschera: vuole il nucleare in Emilia-Romagna”
Marco Lombardelli, coordinatore dell’Esecutivo del PD dell’Emilia-Romagna: “Castelli surreale, è favorevole al nucleare in Lombardia ma lo vuole a Caorso. Ora siano i rappresentanti emiliani della Lega a dire come la pensano" - Il comunicato stampa

Finalmente la Lega Nord getta la maschera e si dichiara favorevole al nucleare in Emilia-Romagna. Stupisce che a ‘vuotare il sacco’ sia il Viceministro della Lega Nord Roberto Castelli che, interrogato sull’opportunità di una centrale in Lombardia, si affretta a precisare come ‘Caorso, che da un punto di vista geografico è in Emilia’ ma che lui considera ‘padana e lombarda a tutti gli effetti’ possa essere ‘un’occasione irripetibile e in funzione nel giro di quattro anni’. Tesi sostenuta anche nella trasmissione de "La7" Omnibus in mattinata.

 "Pare surreale", commenta Marco Lombardelli, coordinatore dell’Esecutivo del PD regionale: “si al nucleare in Lombardia ma facciamolo in Emilia-Romagna. La Lega è sempre più confusa e contraddittoria”.
“Il Partito Democratico dell’Emilia-Romagna ribadisce ancora una volta il suo deciso no ad un ritorno al nucleare a Caorso – prosegue Lombardelli. E lo fa da sempre con coerenza: non a caso pochi giorni fa il gruppo del PD in Regione ha presentato una risoluzione per affermare l’indisponibilità della Regione ad ospitare una centrale nucleare all’interno del territorio, puntando con decisione su un percorso energetico basato sulle energie rinnovabili e come rilancio dell’economia. Ora devono essere i rappresentanti regionali della Lega Nord a parlare chiaro e a dirci come la pensano, sia nei confronti del loro viceministro, sia col voto sui banchi dell’Assemblea Legislativa”.
“Il Governo e la destra – conclude Lombardelli – lavorino per obiettivi concreti e seri, cerchino un’altra strada e si occupino di dotare il Paese di un grande piano nazionale di risparmio energetico”.

Marco Carini (Partito Democratico): “Sconcertanti le dichiarazioni di Castelli su Caorso, ora la Lega Nord di Piacenza chiarisca sul nucleare”

“Destano sconcerto e preoccupazione le dichiarazioni del viceministro leghista Roberto Castelli sul futuro del nucleare a Caorso. Ora il Carroccio e i suoi esponenti piacentini chiariscano una volta per tutte la loro posizione”. Ad affermarlo in una nota è il consigliere regionale del Partito Democratico di Piacenza Marco Carini, che riprende le dichiarazioni di Castelli rese durante la trasmissione Omnibus. “Ad ascoltare le dichiarazioni dell’esponente del governo – fa notare Carini - la Lega Nord è finalmente uscita da quell’inaccettabile e opportunistica ambiguità in cui si è mossa in questi mesi sul tema del ritorno al nucleare.  Castelli ha affermato che ‘il sito di Caorso, che da un punto di vista geografico è in Emilia’ ma che lui considera ‘padana e lombarda a tutti gli effetti’ possa essere ‘un’occasione irripetibile per ritornare all’energia atomica nel giro di soli quattro anni’. Una tesi quanto mai singolare e assolutamente da contrastare”.  “Il Partito Democratico ribadirà con la risoluzione presentata al consiglio regionale il suo deciso no ad un ritorno al nucleare a Caorso. Ora devono essere i rappresentanti emiliani e piacentini della Lega Nord a esprimersi sul tema senza tentennamenti e a dirci se la pensano come il viceministro Castelli”.

 

 
Voci correlate:
  • nucleare
  • Partito Democratico
  • Commenti:


    @luigi
    Siamo obbligati a comprare energia prodotta dal ncleare dalla Francia inquanto le centrali nucleari non possono mai fermarsi e, di conseguenza, la Francia svende energia per non fermare il ciclo.
    Andrea G.
    22/10/2010  12.51

    @luigi
    L'Italia puo' produrre fno a 108 Gw di energia contro una punta massima di 54 Gw (il doppio).
    Andrea G.
    22/10/2010  12.49

    no al nucleare
    il nucleare e' pericoloso sopratutto per le persone che ci abitano vicino qualche fuori uscita di radiazione avviene sempre nel corso della vita di una centrale nucleare. Non e' vero che il prezzo dell'energia si ridurrebbe.
    andros
    22/10/2010  12.31

    speriamo che si faccia una nuova centrale nucleare
    ma vi rendete conto che siamo l'unico paese (civile)al mondo che non ha energia nucleare? Sapete che paghiamo alla Francia una nuova centrale nucleare all'anno? Basta con i no perchè no. Io da Piacentino spero che aCaorso torni una centrale nucleare.
    luigi
    22/10/2010  09.07


    il PD ha ragione! il nucleare a Caorso non lo vogliamo! Se volete proprio farlo, fatelo a Castelnuovo Bocca d'Adda che almeno è lontano e se seccede qualcosa a Piacenza siamo tranquilli!
    ZAGO
    21/10/2010  19.58


    INSERISCI COMMENTO:

    *nome:
    *e-mail:

    titolo:

    descrizione (max.255 caratteri):

      Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





    PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
    Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
    Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it