Dal 15 ottobre all'8 dicembre riprende il viaggio che, attraverso osterie, trattorie, ristoranti e aziende agricole conduce alla scoperta della tradizione culinaria e delle specialità tipiche del territorio della Bassa Piacentina. Quattordici ristoranti, i sette comuni che fanno parte della Strada del Po e dei Sapori della Bassa , propongono per quasi due mesi la degustazione di oltre cento piatti con 28 menu a prezzo fisso, compresi tra i 25 e i 35 euro, bevande incluse.
Torna , infatti, “Un Po di gusto”, la rassegna gastronomica della “Strada del Po e dei sapori della Bassa” giunta quest'anno alla sua quarta edizione e presentata oggi in Provincia da Mario Magnelli, direttore della “Strada” e dal Vicepresidente e Assessore al Turismo della Provincia, Maurizio Parma.
“Promuoviamo l'iniziativa - ha spiegato Maurizio Parma - perchè è la vetrina ideale per far scoprire eccellenze eno-gastronomiche di prim'ordine e che meritano di essere conosciute e valorizzate”.
“Il consenso di pubblico che riscontriamo - ha sottolineato Mario Magnelli - si lega alla qualità degli operatori coinvolti e del prodotto. La rassegna offre l'opportunità non solo di gustare il meglio della cultura eno-gastronomica della zona, ma anche di scoprirne i pregi paesaggistici e culturali attraverso passeggiate a piedi, in bici o navigando con la Calpurnia”
Un Po di Gusto è l’idea per una cena con gli amici, un pranzo in famiglia all’insegna del buon cibo tradizionale. I classici piacentini sono i protagonisti sulla tavola, primi tra tutti la coppa, la pancetta e il salame Dop, il formaggio padano, seguiti da must come pisarei e fasò, tortelli di ricotta e spinaci, stracotti, culatello, mariola, fritto d’acqua dolce, anguilla in umido, la torta sbrisolona, la mostarda di fichi. La caratteristica comune è che ogni menu è completo, e composto dall’antipasto al dolce unicamente con prodotti provenienti da aziende del territorio. "Con un Po di Gusto – l'associazione intende rafforzare l’immagine di un prodotto all’avanguardia per quanto riguarda la qualità dell’offerta, e che è in grado di conquistare spazi rilevanti nell’ambito del moderno mercato turistico. La rassegna gastronomica è ideale per soddisfare la sensibilità con la quale il turista-viaggiatore odierno si accosta a realtà e tradizioni diverse dalle proprie". L'itinerario della Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina misura nel suo complesso circa 80 km, si sviluppa in una cornice di borgate dall’impianto urbanistico lineare e geometrico e riunisce 52 tra soci pubblici (la Provincia di Piacenza, la Camera di Commercio di Piacenza insieme ai Comuni di Besenzone, Caorso, Castelvetro Piacentino, Cortemaggiore, Monticelli d’Ongina, San Pietro in Cerro, Villanova sull’Arda) e privati (aziende agricole, ristoranti, agriturismi, salumifici, caseifici, musei, castelli, botteghe del tipico, associazioni di categoria).
Informazioni: www.stradadelpo.it E-mail: piacenza@cts.it
LA SCHEDA
Autunno, lungo il fiume
Quattordici ristoranti nel piacentino partecipano alla ghiotta rassegna gastronomica Un PO di Gusto. Menu della tradizione e specialità stagionali per rivivere la stagione del riposo dalle fatiche dei campi
Un itinerario per ghiottoni, quello che si snoda lungo il Grande Fiume. Nel territorio della Provincia di Piacenza, dal 15 ottobre all’8 dicembre, va in scena il trionfo del gusto e della tradizione, e i palcoscenici sono quattordici ristoranti e aziende agrituristiche. Vi si possono gustare menu speciali a base di specialità della tradizione, sempre accompagnati dagli straordinari vini dei colli piacentini. Piatti che fanno parte della cultura gastronomica del territorio, e che riportano alla mente la poesia dei tempi andati. Quando questo periodo dell’autunno coincideva con la fine del lavoro dei campi, e all’inizio del meritato riposo, usanza che ancora si celebra in tante fiere di paese. Organizzata dalla Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina con il sostegno ed il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, CCIAA di Piacenza e CTS, la quarta edizione di Un PO di Gusto è una celebrazione del territorio a ridosso del Grande Fiume, a partire dalle produzioni e dai piatti tipici. I ristoranti e le aziende agrituristiche che fanno parte dell’associazione Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina, propongono un menu completo, dall’antipasto al dolce, vini compresi, dedicato ai sapori e alla cucina di questi luoghi che sono un leggendario gioco di prestigio nelle mani della nebbia, illusione intangibile capace di velare paesaggi unici, una storia millenaria, tradizioni antiche e sapori genuini.
La Fiaschetteria di Bersano di Besenzone (tel. 0523.830444) offre un menu a 55 euro con culatello, pisarei al ragù di baccalà, storione scaloppato con patate e porcini e semifreddo della tradizione;
L’Antica Trattoria “Da Cattivelli” di Isola Serafini di Monticelli d’Ongina (tel. 0523.829418) propone un menu a 35 euro con budino di cacio del Po con salsa di zucca di Villanova, mezze maniche ripiene di stracotto di brodo di terza: manzo, cappone e costine, filetto di maialino da latte in crosta di coriandolo rosolato nel miele di acacia e dolce della tradizione;
l’agriturismo “Bonissima Fermi” di Monticelli d’Ongina (tel. 0523.827021), propone un menu a 25 euro con antipasti della casa caldi e freddi, gnocchetti di zucca o tagliolini ai funghi, coppa arrosto o pollame con contorni e dolce della casa;
i “Malpensanti del Trieste” di Monticelli d’Ongina (tel 0523.815269) offrono un menu a 35 euro con salumi misti piacentini accompagnati da giardiniera della casa, bis di spaghettoni dei Malpensanti e caramelle di ricotta e spinaci, fritto d’acqua dolce e dolce alla carta;
la Trattoria La Verdiana di S. Agata di Villanova sull’Arda (tel. 0523.830209) offre un menu a 35 euro con culatello, prosciutto, salame e strolghino, pisarei e faso, prete e mariola con mostarda di frutta mista e zabaione con scaglie di cioccolato;
la Degustazione Le Verdi Cantine situata in località Sant’Agata a Villanova sull’Arda (tel. 0523.830018) offre un menu speciale a 25 euro, che include salumi di produzione propria (culatello, coppa, salame, pancetta) e grass pist, tortelli o pisarei e fasö, mariola o stinco di maiale al forno o cappello del prete con contorni e la classica torta sabbiosa o la sbrisolona con panna o gelato.
La Trattoria Da Ennio di Caorso (tel.0523.821105) propone un menu a 29 euro, con salumi misti piacentini serviti con torta fritta, pisarei e fasö o tortelli d’erbetta o zucca, o anolini in brodo, fritto d’acqua dolce (filetti di pescegatto, anguilla, rane) accompagnato da verdure di stagione o patatine fritte e torta al cioccolato o crostata;
la Trattoria Rizzi di San Pietro in Cerro (tel. 0523.836482) offre un menu a 28 euro che include culatello, coppa, salame, pancetta e grass pist, pisarei e fasö e tortelli di ricotta e ortiche, pollo alla cacciatora e bocconcini del Trovatore e torta di mandorle secca (sarà chiuso per lavori dal 10 novembre);
l’Osteria Lo Spuntino di Roncarolo di Caorso (tel. 0523.821435) attende i golosi con una proposta a 35 euro che presenta salumi misti piacentini, frittatine, torta salata, insalata di pollo, tortelli al burro e salvia, pappardelle in sugo d’anatra, bocconcini di vitello con funghi porcini e polenta e budino amaro con zabaione;
l’Osteria di Muradolo di Caorso (tel 0523.822593) offre il menu a 27 euro con salumi misti con tigella, tris di tortelli, pisarei e faso e chicche ai funghi porcini, lumache in umido o piccola di cavallo o filettino di maiale all’aceto balsamico e dolce della casa a scelta. Ancora ecco
l’Osteria del Pescatore di Castelvetro Piacentino (tel. 0523.824333) offre un menu a 35 euro con salumi misti con sott’oli e polenta fritta, anolini in brodo o risotto con zucca e scamorza, fritto d’acqua dolce con contorni o piccola di cavallo con polenta e crostata con marmellata o sbrisolona;
il Ristorante Cooperativa Avanti di Castelvetro Piacentino (tel. 0523.823108) propone per 28 euro un menu speciale con salumi piacentini (coppa, salame e pancetta) con bocconcini di torta fritta, risotto salsiccia e zafferano o gnocchetti di zucca con funghi porcini, guancialini di maiale brasati con polenta o merluzzo in umido, zabaione con scaglie di cioccolato;
l’Agriturismo la Valle di San Pietro in Cerro (tel. 0523.839162-338.7392691-333.8962837) accoglie gli ospiti con un menu a 32 euro, che include salumi tipici della bassa di produzione propria serviti con polentina e salamino cotto, caramelle di patate al rosmarino o tortelli di zucca, stracotto di bue con polenta o mariola con purè, budino al cioccolato nero al rhum o crema di mascarpone e caffè; e ancora
l’Agriturismo Boschi Celati di Fossadello di Caorso (tel. 0523.822128) che offre per 33 euro un raffinato menu con terrina di fagiano su letto di insalata con aceto balsamico, flan di zucchine con crema di zucca, gnocchetti con spinaci al ragout di storione o ravioli di carne serviti con sugo d’arrosto e mandorle, brasato di manzo (di proprio allevamento) con polenta e semifreddo di castagne con miele di castagno.
Per informazioni:
Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina c/o CTS
Via Campo Sportivo Vecchio, 8 - 29122 Piacenza
Tel . +39.0523.716968 Fax + 39.0523.462990
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