DAL 13 OTTOBRE “I SEGRETI DEL QUOTIDIANO” NELLE SALE FICE DELL’EMILIA ROMAGNA OMAGGIO A MIKE LEIGH
 
E’ dedicata al regista britannico Mike Leigh la nuova rassegna promossa da Fice Emilia Romagna in collaborazione con il gruppo Emilia Romagna-Marche del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e sostenuta dalla Regione Emilia Romagna. L’iniziativa prosegue la fruttuosa collaborazione tra Fice e Sindacato che ha dato vita in questi anni a numerosi progetti, tra cui gli omaggi a Wes Anderson, Francesca Comencini, Silvio Soldini e Marco Bellocchio.
“I segreti del quotidiano. Il cinema di Mike Leigh” – questo il titolo dell’iniziativa – prenderà il via il prossimo 13 ottobre al Cinema Rosebud di Reggio Emilia con la proiezione del lungometraggio d’esordio di Leigh, Momenti tristi (ore 21), per poi proseguire in tutta la regione fino a gennaio 2011, coinvolgendo complessivamente 10 sale d’essai, ovvero la Sala Truffaut di Modena (dal 15 ottobre), lo Snaporaz di Cattolica (dal 19 ottobre), l’Edison e l’Astra di Parma (dal 28 ottobre), il Verdi di Forlimpopoli (dal 29 ottobre), il Sarti di Faenza (dal 4 novembre), il San Biagio di Cesena (dall’8 novembre), il Jolly di Piacenza (dal 2 dicembre), il Saffi di Forlì (dal 6 dicembre), oltre al citato Rosebud.
A fine gennaio 2011 è poi prevista l’uscita del nuovo lavoro del regista, Another year (Bim Distribuzione), presentato in concorso all’ultimo Festival di Cannes, che concluderà idealmente l’omaggio della Fice e del SNCCI.
Come sempre, in occasione della rassegna è stato realizzato un libro, edito da Le Mani, a cura di Roberto Chiesi e Alberto Morsiani, in distribuzione nelle sale coinvolte.
“La rassegna coincide quasi con il quarantesimo anniversario della sua attività di cineasta, iniziata nel 1971 con Momenti tristi e proseguita, fino alla fine degli anni ‘80, con produzioni televisive, per poi approdare nuovamente al cinema e raggiungere un grande successo internazionale, negli anni ‘90, con film quali Naked e Segreti e bugie, premiato con la Palma d’oro a Cannes. Drammaturgo, ideatore di un metodo originale, che deriva dal suo lavoro teatrale (ma non costringe in forme derivate dal teatro il suo cinema), Leigh è oggi uno di quegli autori necessari che realizzano film indispensabili per riscattarci dall’abbrutimento della virtualità, dalle ipocrisie e dagli stereotipi degli audiovisivi cinematografici e televisivi globalizzati. Le sue storie raccontano le sofferenze e le frustrazioni della gente che non ha diritto di cittadinanza negli schermi del cinema soap... I suoi protagonisti sono persone che devono affrontare le difficoltà concrete dell’esistenza in un quotidiano che talvolta mostra gli aspetti più ingrati e in una struttura sociale che rivela le sue deficienze e le sue discriminazioni”. Così scrivono i due curatori nella prefazione al volume.
 
In allegato il notiziario Fice in pdf con il programma completo della rassegna e le info su tutti i film