Tre cantieri per Piacenza, con nucleare, federalismo demaniale e aree militari. I parlamentari piacentini del centrodestra Tommaso Foti (Pdl) e Massimo Polledri (Lega nord) hanno presentato questa mattina tre iniziative politiche per riportare l'attenzione sul futuro di Piacenza.
Il tema senza dubbio più caldo è quello del nucleare. "E' giusto iniziare a parlarne senza pregiudizi, per trovarci pronti quando gli organismi ministeriali arriveranno alla lista dei siti idonei - hanno spiegato Foti e Polledri - perché il futuro di Caorso rimane una questione tutt'ora aperta". Secondo i due c'è comunque da valutare politicamente il destino di un'area "comunque importante, qualunque sia la decisione".
L'altro grande tema è quello del Federalismo demaniale, con il possibile passaggio ai Comuni e alla Provincia di aree oggi inutilizzate dello Stato. "Dobbiamo anche qui preparare il terreno - hanno affermato - con un tavolo permanente da istituire presso la Prefettura: in questo caso ci sono grandi temi di cui tenere conto, coinvolgendo tutti gli attori pubblici e privati sul territorio".
Infine le Aree militari. Confermando l'appoggio al progetto proposto dal Comune, i due deputati hanno però invitato a rispettare i tempi tecnici. "Non dev'essere ora il ministro a dare una risposta - hanno affermato commentando gli inviti emersi dalla Giunta di Palazzo Mercanti - ma lo Stato maggiore dell'Esercito, che sta per ora compiendo le verifiche tecniche".
|