E' stato il caso Allegri a dare il via alle comunicazioni del Consiglio provinciale. "Le dimissioni dell'ex assessore sono dovute - ha detto il presidente della Provincia Massimo Trespidi - a motivi di carattere personale e professionale. Appena verrà individuato il nuovo assessore se ne darà comunicazione".

Interviene Samuele Raggi dell'Italia dei valori, che critica la gestione del caso Allegri. "Le mancate spiegazioni - dice - alimentano il sospetto tra i cittadini". Raggi ha così ripercorso la difficile situazione della Lega in Emilia Romagna. "Trespidi dica le vere motivazioni politiche delle dimissioni di Allegri".

"Le dimissioni di Allegri sono state un fulmine a ciel sereno - dice Marco Bergonzi, capogruppo Pd - alle motivazioni fornite non crede nessuno, nemmeno metà  della Lega, figuriamoci noi. Vogliamo sapere le motivazioni e deve subito essere individuato un sostituto".

"Allegri è stato eletto nel mio stesso collegio - dice Pierluigi Caminati (Pd) -  la battaglia in campagna elettorale é stata corretta. Agli elettori va la mia solidarietà e spero che il sostituto premi il territorio della Valdarda".

"Questo non e' un consiglio provinciale ma un processo alla Lega Nord" sbotta Thomas Pagani del Carroccio. "Il nostro partito ora conta percentuali che fanno paura". 

Gianluigi Boiardi  (Nuovo Ulivo) dice che gli elettori sono confusi da queste dimissioni. "Alle undici di mattina era al lavoro con la protezione civile e alle sei del pomeriggio dava le dimissioni, nella sede della lega. Non si e mai visto, le dimissioni si danno al presidente, certi temi si svolgono in altre sedi rispetto a a quelle dei partiti". 

"Questa situazione è del tutto simile a quella che abbiamo vissuto con l'allora assessore Pietro Tansini - commenta Gianpaolo Fornasari (Pdl) -, e la gente non è confusa: ha capito il valore di quanto sta facendo l'amministrazione Trespidi".

"Tansini se ne è andato sbattendo la porta e denunciando la propria amministrazione" aggiunge il capogruppo Pdl Filippo Bertolini. "Allegri invece si è dimesso dando le proprie motivazioni, perchè fare della demagogia".

"Le motivazioni delle dimmissioni dell'assessore sono già state fornite dallo stesso assessore - aggiunge Massimiliano Dosi, capogruppo Lega -, sono contenute in una lettera protocollata, andate a leggervela".

"La maggioranza sta cercando di ribaltare il nostro ragionamento - afferma Giuseppe Brusamonti (Pd) -: noi chiediamo semplicemente un chiarimento. Queste dimissioni lasciano aperte più di una perplessità".

Ecco l'ordine del giorno del Consiglio provinciale di oggi. 

Comunicazioni
Verifica stato di attuazione dei programmi dell'ente
Bilancio di previsione 2010. Variazioni
Mozione presentata dal consigliere provinciale Enzo Varani del gruppo Lega Nord sul caso Sakineh e sui diritti della donna
Interrogazioni presentate dal consigliere Pierluigi Caminati (Pd) sull'ampliamento della Provinciale per Gropparello e sulla realizzazione della tangenziale di San Polo e relativa prosecuzione per San Giorgio
Come già comunicato un consiglio provinciale si terrà anche il giorno seguente, venerdì 1 ottobre, sempre alle 15. Si tratterà di una seduta aperta, senza comunicazioni. All'odg gli interventi di: Stefano Molina, coordinatore scientifico dei rapporti 2009-2010 sul sistema scolastico della Fondazione Agnelli; Giancarlo Cerini, dirigente Mur – Emilia Romagna, coordinatore scientifico del rapporto regionale sul sistema scolastico; Teresa Andena, dirigente scolastica, vice-presidente del Collegio dei dirigenti scolastici della provincia di Piacenza e un insegnante a testimonianza del mondo della scuola.