I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Bobbio, unitamente a personale del reparto operativo del comando provinciale carabinieri di Piacenza, hanno tratto in arresto due persone, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Piacenza (Gip Gianandrea Bussi), per rapina aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Si tratta di Mara Ferri, 23enne di Pecorara, e Nicola Gallilei 26enne residente a Borgonovo. Denunciato per gli stessi reati M.N. 29enne di Castel San Giovanni.
I tre sono accusati di essere gli autori della rapina avvenuta il 4 maggio scorso, poco prima dell'orario di chiusura, all'erboristeria “Il Biancospino” di San Nicolò: in quell'occasione due uomini, minacciando con un coltello la titolare avevano sottratto 200 euro dal registratore di cassa per poi impossessarsi dell'incasso della giornata, circa duemila euro, contenuto nel portafoglio della vittima, che era stata chiusa in bagno. Erano poi fuggiti a bordo di una vettura guidata da una ragazza: l'auto, una Fiat grande Punto, era stata però notata da un testimone, che è stato in grado di fornire agli investigatori modello e parte del numero di targa. Tramite la vettura, intestata ad una donna residente nel pavese il cui figlio era fidanzato con la giovane di Pecorara, i militari dell'Arma sono dapprima risaliti alla ragazza, arrivando poi ai due complici, tutti già noti alle forze dell'ordine a causa delle loro vicende giudiziarie. I due arrestati sono stati riconosciuti con certezza dalla titolare del negozio e dal testimone che aveva assistito alla loro fuga. La posizione del 29enne denunciato è al momento al vaglio del magistrato. Ulteriori indagini sono in corso per accertare se il terzetto si sia reso colpevole di altri fatti analoghi.
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