L'amministrazione comunale si fa promotrice, in collaborazione con le altre istituzioni che intenderanno aderire, degli Stati Generali dello Sport piacentino, "un luogo di verifica, riflessione e progettazione che sia in grado di individuare percorsi di sviluppo pur nella situazione negativa del momento". Ad annunciarlo è l'assessore allo sport del comune di Piacenza Paolo Dosi.
"Nel corso degli anni la pratica sportiva a Piacenza è costantemente cresciuta - scrive Dosi - sia in virtù di una rinnovata sensibilità degli enti locali che hanno investito in impianti e strutture, sia grazie alla crescita, numerica ma soprattutto qualitativa, di società e associazioni sportive che, in discipline sempre più diverse, hanno acquisito professionalità e competenze di assoluto rilievo".
"Spesso ci ritroviamo a ribadire come lo sport sia un formidabile veicolo formativo, attraverso il quale i nostri concittadini più giovani imparano a crescere in modo equilibrato, a relazionarsi con compagni di squadra ed avversari, a rispettare le regole. Dobbiamo ringraziare anche i tanti protagonisti delle attività sportive piacentine se il nostro territorio “tiene”, se la nostra comunità sa offrire spazi e relazioni umane utili a consolidare il vivere civile della nostra città".
"Ed è proprio per questo - sottolinea Dosi - che non possiamo permetterci di retrocedere rispetto ai risultati fin qui raggiunti. Non possiamo dichiararci sconfitti nemmeno di fronte alle evidenti difficoltà rappresentate dall’attuale crisi economica, verso la quale dobbiamo essere in grado di sviluppare, con determinazione e creatività, risposte utili a difendere i risultati fin qui conseguiti".
"Troviamo quindi molto opportuno il richiamo che il presidente Teragni (con una lettera pubblicata da Cronaca ndr)ha inteso rivolgere alle istituzioni al fine di sostenere il sistema sportivo piacentino, in un’azione che deve essere considerata un autentico investimento nel futuro. L’Amministrazione Comunale sta elaborando il testo di una Carta Etica del Comune di Piacenza nella quale i principi fondanti del convivere civile si fondano su percorsi di corresponsabilità tra istituzioni, corpi intermedi e cittadini".
"Ed è proprio con questo spirito - conclude l'assessore - che crediamo sia utile farci promotori, in collaborazione con le altre istituzioni che intenderanno aderire, degli Stati Generali dello Sport piacentino, un luogo di verifica, riflessione e progettazione che sia in grado di individuare percorsi di sviluppo pur nella situazione negativa del momento. Siamo convinti che solo in questo modo, attraverso il contributo collegiale di tanti, l’attuale periodo di crisi potrà trasformarsi in una irripetibile opportunità".