SI susseguono le reazioni del mondo politico locale dopo le improvvise dimissioni dell'assessore provinciale Davide Allegri (Lega Nord). Qui sotto riportiamo i comunicati del segretario provinciale del Pd Vittorio Silva, di Marco Bergonzi (capogruppo Pd in Provincia) e di Tommaso Foti (Pdl) - ALLEGRI SI DIMETTE DA ASSESSORE: "TROPPI IMPEGNI" - DIMISSIONI DI ALLEGRI, INTERROGAZIONE DI RAGGI (IDV) .
Vittorio Silva (Pd): "Lega Nord in confusione"
Dopo le dimissioni dell'assessore provinciale Davide Allegri, a poco più di un anno dal suo insediamento, gli esponenti locali del Partito Democratico e il segretario Vittorio Silva intervengono sull'argomento. Secondo Vittorio Silva, “E’ evidente il momento di difficoltà e di confusione della Lega Nord nella nostra Regione e nella nostra Provincia. Martedì le dimissioni dell’Assessore Allegri, che costituiscono un fatto politico di evidente rilievo, un segnale di malessere a prescindere dalle motivazioni ufficiali fornite, che paiono solamente di facciata anche per la repentinità con la quale le dimissioni sono maturate. Nei giorni scorsi il commissariamento della Lega Nord dell’Emilia Romagna. La baldanzosa marcia della Lega alla conquista dell’Emilia rossa si è interrotta alla prima curva”.
Bergonzi (Partito Democratico): “Dimissioni di Allegri, motivazioni vere?”
In un quadro regionale in cui la Lega Nord emiliana è in piena bufera, prova ne sia l’azzeramento dei vertici e l’arrivo di una pretoriana di Bossi, irrompono di colpo le dimissioni dell’Assessore Provinciale Allegri. Motivate con generici “impegni professionali” e di partito? Ma è una motivazione? Di solito quando le motivazioni vere sono quelle degli “impegni professionali”, questi maturano nel tempo e quando si arriva alle dimissioni, queste non sono mai un fatto inaspettato, si evitano fino all’ultimo e si rassegnano quando non si può farne a meno. Prima quantomeno si prova magari ad alleggerire le deleghe di chi ha troppi impegni, redistribuendole tra gli altri assessori, ma nulla di ciò è stato fatto.
Se poi le motivazioni fossero, oltre ai generici “impegni di lavoro”, anche quelle di altri impegni nella Lega, questo sarebbe un fatto decisamente criticabile in quanto significherebbe anteporre gli impegni nel proprio partito agli impegni istituzionali che per loro natura, essendo in favore di tutta la comunità, rappresentano un interesse ben più importante di quello di parte. Sono comunque un danno visto che ogni sostituzione comporta fisiologicamente ritardi nell’attività amministrativa, basta pensare alle pratiche in itinere agli incontri avvenuti per rappresentare istanze o portare avanti questioni: tutti contatti che andranno ripresi dal sostituto, perlomeno per averne una conoscenza compiuta.
Infine non ritengo che l’ipotizzato ruolo di Sindaco di un comune come Cortemaggiore possa essere sminuito, considerandolo una sorta di “impegno da week end”, quindi compatibile con impegni professionali che impongono di lasciare un assessorato in Provincia. Personalmente faccio fatica a credere a queste motivazioni, blande e poco realistiche; sono convinto che neppure la giunta se lo aspettasse e che se sono state così immediate ed al fulmicotone, una ragione ci sia, ma non sia stata detta. Certamente rappresentano un fulmine a ciel sereno per il centrodestra che governa la Provincia e che scuotano una Lega sempre più in difficoltà a nascondere la polvere sotto il tappeto.
Da ultimo non si può non rilevare che il vicepresidente Parma si è affrettato a rassicurare che “il sostituto di Allegri sarà della Lega”: ma non tocca al Presidente nominare gli assessori?
La presa posizione di Foti: "Nessuna dietrologia"
"A conciliare molteplici impegni, famigliari, professionali, istituzionali e di partito, giustamente ci si prova, ma spesso capita di dovere decidere e sacrificare cio' che piace di piu' fare. Lo so bene perche', da tempo, per me e' così”. E’ questo il commento dell’onorevole piacentino e coordinatore provinciale del Pdl Tommaso Foti in merito alle dimissioni dell’assessore provinciale all’ambiente e all’energia Davide Allegri. "Per questo – dice Foti - comprendo e rispetto la decisione dell'architetto Allegri di lasciare l'incarico di assessore provinciale."
"La dietrologia su decisioni come quella di Allegri e' del tutto fuori posto - aggiunge l'esponente del PdL - e le farneticazioni del rappresentante dell'Italia dei Valori che scalda i banchi del consiglio provinciale non meritano risposta, perché' si commentano da sole."
"La maggioranza di centrodestra in Provincia - conclude l'on. Foti - e' coesa, determinata e impegnata nell'azione amministrativa a favore della comunita' piacentina."
Il ringraziamento del gruppo consiliare della Lega Nord in Provincia
Il gruppo consiliare della Lega Nord, vuole esprimere tutti i ringraziamenti a Davide Allegri. Davide si è distinto per il suo forte impegno, professionalità e per la vicinanza costante con il territorio. Con la presente vogliamo in oltre augurargli ogni bene per tutte le numerosissime attività che comunque rimangono a suo carico, sia in Comune a Cortemaggiore che nella sua professione di architetto e professore universitario nonché nella vita politica del movimento visto la lieta notizia che rimarrà comunque attivo assieme a noi.