[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



"Manovra demagogica", "Va nella direzione giusta": scontro Reggi-Trespidi sul governo
  

In un intervista alla Rai il sindaco Roberto Reggi prende una posizione assai dura sulla manovra economica appena licenziata dall'esecutivo di centrodestra. "Non riusciamo a comprendere - ha detto ai microfoni di Rai 3 - perchè il governo persegua questa azione contraria al federalismo. Dopo l'abolizione dell'Ici, adesso hanno deciso anche di occuparsi loro della politica sociale nei confronti delle fasce più deboli, con la bonus card per i più indigenti. Ma trovo questa volontà di gestire i servizi sociali dal centro, che non conosce le necessità dei cittadini, sbagliata. E' ai Comuni, che sono vicini agli abitanti e alle loro esigenze, che deve essere lasciata la titolarità dei servizi sociali". In tema di sprechi e risparmi, Reggi ha sottolineato la politica oculata attuata dai Comuni. "Siamo abituati a gestire l'amministrazione pubblica come fosse casa nostra e i nostri bilanci sono lì a dimostrare la nostra efficienza". Quanto ai tagli prospettati sui trasferimenti: "E' una manovra demagogica e ingiusta, per sopperire ai tagli in questi anni ho praticato l'arte del cosiddetto 'frate cercone' nei confronti di sponsor e privati, ma temo che ora non sarà più sufficiente".

"La manovra finanziaria varata in questi giorni dal Ministro Tremonti - afferma il coordinatore del Popolo delle Libertà Massimo Trespidi in una nota -costituisce una svolta da un duplice punto di vista: la sostanza ed il metodo. A proposito di quest'ultimo, emerge chiara la volontà di voler accelerare in tempi, giungendo – attraverso la celere approvazione dei decreti e dei disegni di legge varati giovedì scorso – a licenziare la legge finanziaria entro il prossimo mese di Ottobre. Si guadagnerebbero così due mesi rispetto agli usuali tempi di marcia degli ultimi governi, quando la legge finanziaria vedeva la luce intorno a Natale e solo dopo estenuanti discussioni.
Nel merito, il pacchetto Tremonti si configura un po' come l'antipasto dei più grandi cambiamenti che verranno effettuati in autunno: l'eliminazione del trattamento preferenziale riservato alle stock options, la «Robin Hood Tax» e l'inasprimento fiscale nei confronti di banche ed assicurazioni vanno sicuramente nella direzione di imporre sacrifici a chi li può sopportare, sgravando coloro i quali, invece, debbono ricevere un aiuto immediato.
La social card per gli anziani, che permetterà di ottenere sconti sui prodotti alimentari, insieme al taglio della bolletta della luce, porteranno un'altra «boccata di ossigeno», dopo l'abolizione dell'ICI sulla prima casa, a chi non ce la fa più ad arrivare a fine mese.
Da un punto di vista strutturale, la trasformazione delle Università in fondazioni è il primo passo per la riqualificazione dell'istruzione al più alto livello, mentre le misure sui dipendenti pubblici del Ministro Brunetta mirano ad un miglioramento dell'efficenza della Pubblica Amministrazione.
Dopo l'estate l'azione del Governo verrà concentrata sul più ambizioso dei progetti che Silvio Berlusconi intende attuare: la riduzione delle tasse ed il federalismo fiscale, presupposto dei quali è il sostanzioso taglio delle spesa pubblica.
Se l'economia riprenderà a marciare, un maggior gettito fiscale ne conseguirà automaticamente e varrà a riempire le casse pubbliche più di qualsiasi balzello forzoso.
Il Governo Berlusconi sta andando nella giusta direzione. La palla passerà poi in mano a noi gente comune: se sapremo - come è sempre accaduto - fare la nostra parte, il futuro si presenterà senz'altro a tinte meno fosche.

 
   facebook  twitter  invia

 stampa

Commenti:



INSERISCI COMMENTO:

*nome:
*e-mail:

titolo:

descrizione (max.255 caratteri):

  Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it