Sabato (ore 15) il Piacenza (arbitrerà Tozzi di Ostia Lido, assistenti Italiani e Masotti) sarà in campo a Grosseto per la 5^ giornata di andata del Campionato di Serie B. Dopo quattro giornate di campionato, i maremmani occupano la penultima posizione in classifica a quota 2 davanti al Piace, e con i biancorossi e il Pescara condividono il poco invidiabile primato di uno zero alla voce "vittorie". Un pareggio casalingo con l'Ascoli all'esordio, seguito dal positivo pari in casa del Sassuolo e da due sconfitte, altrettanto sorprendenti, con Vicenza in casa e Novara fuori. Una partenza deludente per gli uomini di Apolloni, usciti ridimensionati dal mercato estivo ma pur sempre attrezzati per un campionato da prima metà della classifica.
Sono partiti i due protagonisti della scorsa stagione: il bomber Pinilla, che si è guadagnato a suon di gol una chance in serie A con il Palermo, e Carobbio, votato come migliore centrocampista della scorsa stagione con Magnanelli del Sassuolo. E il gioiellino D'Alessandro è rientrato a Roma, che lo ha girato in A. Difficile compensare partenze di questo calibro, ma l'ambiziosa società toscana ha cercato di mantenere competitiva la squadra con innesti di qualità ed esperienza. Sono arrivati Allegretti, quello che aveva privato dei playoff il Piace di Iachini, il pericoloso Caridi dal Mantova, l'ex biancorosso Iorio, Statella e tanti giovani dalle serie minori. Ed infine Soncin, fenomeno fino a due stagioni fa nella serie cadetta, per una rosa assolutamente competitiva.
Dopo l'esordio in Coppa Italia con un sonante 5-0 al Gubbio, un avvio di campionato disastroso. Tanto da alimentare voci di esonero per l'allenatore Apolloni: secondo indiscrezioni di mercato, Francesco Moriero, ex allenatore del Frosinone, sarebbe in pole position per succedere all'attuale mister, già in difficoltà. Partita decisiva pertanto in casa maremmana, e insaporita anche dal desiderio di vendetta per il pareggio ottenuto in extremis l'anno passato dal Piace di Ficcadenti, che aveva scatenato polemiche e di fatto fermato la corsa verso i playoff dei padroni di casa. Riportiamo dal sito ufficiale del Grosseto : "L'ultimo ricordo è troppo amaro per essere vero. Grosseto-Piacenza 3-3: l'arbitro Gervasoni che prende una cervellotica decisione, la punizione a due in area di rigore, il tempo scaduto, la mischia furibonda e il tocco elementare di Avogadri. La beffa è confezionata, 8 maggio 2010, da quel giorno il Grifone non si è più ripreso. Adesso è giunto il momento di mettere le cose al loro posto".
Nel Grosseto Turati ha scampato il pericolo della squalifica, reduce da un colpo a gioco fermo durante l'ultima sfortunata trasferta a Novara, e potrà essere della partita; Apolloni prova a recuperare Allegretti, sostituito domenica da Papini. Mora l'ex di turno, mentre in casa piacentina l'amarcord riguarderà Conteh e soprattutto Graffiedi, l'uomo più temuto da una squadra appena caduta sotto i colpi di un ex, Bertani del Novara.
GROSSETO
All. Apolloni (nuovo)
Acquisti: Allegretti (c, Bari), Bruscagnin (d, Milan), Curcio (d, Astrea), Iorio (d, Piacenza), Mangiapelo (p, Isola Liri), Narciso (p, Modena), Sereni (d, Arezzo), Statella (c, Torino), Giunchi (c, Milan), Bertino (c, Guidonia), Caridi (c, Mantova), Cerone (c, Guidonia), Giovio (a, Palermo), Greco (a, Genoa), Guidone (a, Carrarese), Alessandro (a, Vogherese), Subotic (a, Portsmouth), Soncin (a, Ascoli).
Cessioni: Carobbio (c, Siena), Pinilla (a, Palermo), Job (a, Cittadella), D'Alessandro (a, Roma), Esposito (c, fc), Pichlmann (a, Hellas), Acerbis (c, Vicenza), Caparco, Conteh (d, fc).
Formazione probabile: Narciso, Turati, Freddi (Iorio), Melucci, Mora, Allegretti, Vitiello, Consonni, Caridi, Soncin, Alessandro.