Nuova operazione messa a segno dalla squadra mobile di Piacenza per contrastare la criminalità orientale. Arrestato un cinese a Bolzano, trovato in possesso di due pistole, un revolver magnum e una semi automatica parabellum. Armi che hanno fatto scattare l'accusa di detenzione di armi da guerra. Le indagini sono state svolte in collaborazione con il servizio centrale operativo di sicurezza. E' il settimo sequestro nell’ambito della criminalità cinese, e si presume che le armi fossero destinate a organizzazioni criminali orientali.Un giovane cinese è stato arrestato a Bolzano dalla squadra mobile di Piacenza perché trovato in possesso di due armi da fuoco: una Sig Sawer modello P 210 parabellum calibro 9 x 21, considerata a tutti gli effetti arma da guerra e una Smith & Wesson 357 Magnum, una pistola a tamburo con numero di matricola abrasa. Il cinese arrestato identificato per Faxiang Xu, 34 anni, aveva le due pistole in una valigetta “Trolley”. Arrivava da Verona ed è stato fermato nei presi della stazione ferroviari di Bolzano. In pochi mesi sono sette le pistole sequestrate dalla squadra mobile di Piacenza a cittadini cinesi in varie parti del nord Italia. Gli inquirenti ritengono che queste armi sarebbero state destinate a gruppi di malavitosi cinesi.