Aggiornamento - L'intero comando provinciale dell'Arma si è stretto attorno ai familiari di Emilio Nemolato, il carabiniere morto ieri in un incidente stradale. La salma è stata benedetta nella chiesa di Sant'Anna, vicina alla stazione Levante, dove prestava servizio il giovane. I funerali saranno celebrati a San Sebastiano al Vesuvio, la cittadina campana dalla quale proviene la famiglia Nemolato.

La S.S. 45 funestata dall'ennesimo tragico schianto. Ieri pomeriggio intorno alle ore 15,30, un motociclista è finito fuori strada, precipitando in un burrone nei pressi di Coni di Travo. Nel tremendo impatto il giovane ha perso la vita. La vittima era un carabiniere di 24 anni in servizio dal 2006 alla stazione di Piacenza Levante: si chiama Emilio Nemolato ed è originario della provincia di Napoli. E' morto sul colpo, a nulla sono valsi i soccorsi dei sanitari del 118 con l'eliambulanza arrivati sul posto nel giro di pochi minuti.

Il giovane, libero dal servizio, era sulla sua moto e viaggiava assieme ad altri motociclisti, tra cui alcuni colleghi della stessa stazione, in direzione di Bobbio, quando la moto è sbandata e ha urtato il guardrail. Nell'impatto il giovane è stato sbalzato oltre il bordo della strada ed è finito in un burrone, dopo un volo di alcuni metri. In pochi minuti è arrivato il 118, ma i sanitari hanno potuto solo constatare il decesso. Sul posto si è recato anche il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Paolo Rota Gelpi.