Comunicato stampa del consigliere regionale del Pdl Andrea Pollastri

Sinistra aperta al dialogo? No, secondo il Consigliere Regionale Andrea Pollastri che, commentando i fischi da parte del “popolo viola” e dei “grillini”, ma anche dei militanti PD, al Presidente del Senato Renato Schifani durante la Festa dell’Unità di
Torino. “Mi associo – dichiara - a quanto detto nei giorni scorsi dal Capogruppo del PdL Luigi Villani: i toni violenti di Bersani non fanno che fomentare le reazioni peggiori dei gruppi più estremi.

Oltre alle pur sempre ingiustificate ma prevedibili contestazioni di “grillini” e “popolo viola”,abbiamo assistito l’altro giorno a Torino  anche ai fischi dei militanti Pd, fischi che hanno attirato le ire dello stesso Fassino, e le vergognose dichiarazioni di Di Pietro che ha
definito “difensori della legalità e resistenti” i contestatori. In quest’occasione la sinistra tutta intera, quella, per capirci che costituirà il “nuovo Ulivo” e che vorrebbe candidarsi a governare l’Italia si è gettata la maschera e si è dimostrata per quello che è veramente:
intollerante ed antidemocratica.Bersani ha affermato che le Feste dell’Unità sono un luogo di dibattito e di discussione politica: se i fischi e le contestazioni sono l’idea di dibattito che ha la sinistra non c’è che da preoccuparsi all’idea di lasciare la guida del Paese nelle loro mani.”

“La finta democrazia della sinistra, che invita gli avversari agli incontri pubblici per poi umiliarli e non lasciarli parlare, - chiosa l’azzurro - cozza con il comportamento lodevole e signorile del Presidente Schifani che, per senso istituzionale e rispetto per l’opposizione, ha accettando di andare alla Festa dell’Unità. Per questa ragione ha tutta la mia solidarietà.”