"E' necessario accelerare i lavori della commissione anticrisi di Piacenza. L'autunno si prospetta come momento delicato: stanno per finire gli ammortizzatori sociali concessi a aziende in difficoltà, e numerosi lavoratori in cassa integrazione potrebbero diventare disoccupati". E' questo l'allarme lanciato dai sindacati piacentini, riuniti ieri in conferenza stampa nella sala Guido Rossa di Cgil. Marina Molinari e Ivan Bersani (Cisl), Paolo Lanna e Gianluca Zilocchi (Cgil), Massimiliano Borotti e Vincenzo Guerriero (Uil) hanno presentato un documento articolato su più punti, il cui filo conduttore sembra che essere che ogni azione di tamponamento della crisi non possa prescindere da inteventi concreti per rilanciare lo sviluppo delle aziende piacentine.

"Vogliamo dare più forza ed energia a questo tavolo che si è già riunito 2 volte prima dell'estate - dice Marina Molinari - e che si è mosso finora con un atteggiamento tiepido, con scarsa forza propulsiva, forse perchè muoversi con decisione è troppo difficile. Noi invece chiediamo che vengano messe in campo azioni decise per tutelare i lavoratori".

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