“In questi giorni sono emerse diverse prese di posizione in merito allo stato di ammaloramento dei marciapiedi di via Manfredi: l’Amministrazione comunale ne è consapevole e, già nel giugno scorso, aveva annunciato le opere di risanamento che, programmate per l’estate, partiranno entro il 15 settembre prossimo, per concludersi un mese più tardi”. L’assessore alle Infrastrutture Ignazio Brambati, nel ricordare che il primo tratto di marciapiedi è stato risistemato nello stesso mese di giugno per realizzare il collegamento ciclabile, spiega che ora si procederà al completamento dei lavori, fino a raggiungere il parco della Galleana.

“Complessivamente – precisa – saranno rifatti 6000 metri quadri di marciapiedi e circa 15.000 metri quadri di strada, quest’ultima tra piazzale Medaglie d’Oro e via Boselli, per un costo di circa 210 mila euro. Certo, in questi mesi è stata data la priorità a cantieri urgenti quali piazzale Marconi, l’imbocco dell’autostrada a Le Mose e la tangenziale, ma non credo si possa dire che via Manfredi è stata trascurata, soprattutto pensando al recente intervento notturno di asfaltatura della nuova rotatoria, che abbiamo voluto portare a termine in tempi brevi e cercando di limitare al massimo i disagi per la circolazione. Voglio quindi confermare, ai cittadini della Galleana, che l’Amministrazione comunale ha ben presente la necessità di risanare i marciapiedi in questione, anche in seguito all’inverno inclemente che ha lasciato segni profondi sulle nostre strade.”

“Nel contempo – prosegue l’assessore Brambati - colgo l’occasione anche per rassicurare la consigliera comunale Lucia Girometta del fatto che l’assessorato alle Opere Pubbliche ha buona memoria e non dimentica le promesse fatte. Il problema, forse, sta nel fatto che alla politica degli annunci preferiamo i fatti concreti. Bene farebbe, la consigliera Girometta, a interessarsi dei provvedimenti deleteri attuati dal suo Governo, le cui nuove disposizioni prevedono che i lavori vengano affidati, alle ditte vincitrici degli appalti, sei mesi dopo la gara. Nel caso di via Manfredi, dal dicembre 2009 (data di aggiudicazione della gara) abbiamo quindi dovuto attendere il luglio 2010 per la consegna, il che ha pesato in modo determinante sul prolungamento dei tempi previsti”