"La battaglia per il parco della Pertite in realtà è simbolica: è una lotta per la difesa della memoria della città. Dovrebbe avere un tono nazionale, perchè situazioni simili si riscontrano in altre parti d'Italia. Ho già proposto, e torno a farlo, di promuovere un gemellaggio con le popolazioni dell'Himalaya, che negli anni Settanta si opposero al taglio dei boschi, abbracciando gli alberi". Così Grazia Francescato, di Sinistra Ecologia Libertà, ha ribadito il proprio sostegno alla causa dell'associazione Amici del Parco della Pertite, attorno alla quale si sono raccolti numerosi cittadini piacentini. Francescato è stata protagonista della prima delle iniziative programmate dalla sezione piacentina di Sel, tutte ospitate dalla copperativa Lupi. Introdotta da Davide Benedetti, coordinatore piacentino di Sel, e accompagnata anche da Stefano Benedetti, del comitato Parco della Pertite e da Gianluigi Boiardi del "Nuovo Ulivo", Francescato è anche intervenuta sul tema del nucleare.
"Non credo che - ha detto - vista la difficile situazione economica, il Governo riesca a stanziare le risorse necessarie (30 milioni di euro) per far ripartire il nucleare in Italia. E' giusto dire che noi ecologisti siamo contrari a questo progetto per motivi ideologici: crediamo in un progetto diverso di società, in grado di riuscire a coniugare economia e ecologia".
Ecco la prossima iniziativa organizzata da Sel alla coop Lupi:
8 Settembre - ore 18,30
NON ROTTAMATE IL FUTURO la cultura italiana ai tempi di Tremonti
Massimo MEZZETTI assessore regionale E/R alla cultura
Luca GARLASCHELLI musicista, ARCI provinciale Piacenza
Gianni D'AMO consigliere comunale
modera Carla Antonini coordinamento provinciale S.E.L.
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