[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



Vigili Urbani, continua la polemica tra Reggi e Cavalli

E' una lunga polemica quella sta contrapponendo il consigliere regionale della Lega nord Stefano Cavalli al sindaco Roberto Reggi sul tema della Polizia municipale. Dopo un primo aspro botta e risposta oggi sono intervenuti i sindacati della Polizia municipale, in appoggio del primo cittadino, e ancora lo stesso Cavalli, a difendere le proprie posizioni iniziali e denunciando l'insicurezza diffusa nella zona della stazione.

Riportiamo senza commenti lo scambio di messaggi.

Il primo intervento di Cavalli. "Un colpo da 30mila euro in via IV Novembre, una pizzeria derubata in via Veneto, ladri come avvoltoi pronti ad approfittare delle assenze per ferie, una rapina in pieno giorno alla farmacia Bertuzzi, cutter alla mano dei malviventi. L’altro giorno cinque furti di portafogli sul mercato. Esprimiamo solidarietà alle vittime e torniamo a sollecitare l’amministrazione comunale per il rafforzamento dei controlli e il potenziamento delle azioni di prevenzione. In particolare chiediamo nuovamente un presidio fisso in via Roma e dintorni”. Così il consigliere regionale della Lega Nord, Stefano Cavalli, a seguito degli ultimi fatti di cronaca nera cittadina. “Subire un furto è sempre spiacevole – spiega Cavalli –, lo è ancor di più in un momento di crisi. Siamo dalla parte delle famiglie che hanno dovuto fare i conti con ruberie, denunce, paura e una buona dose di rabbia. Esprimiamo massimo sostegno alle forze dell’ordine e al loro operato. Stanno facendo il massimo per affrontare, tra le altre cose, il problema dei furti e delle rapine estive. Lo stesso non possiamo dire del sindaco Roberto Reggi che dovrebbe pensare di più ad impiegare i 15 nuovi arrivi in polizia municipale per fronteggiare le situazioni di rischio e presidiare le vie cittadine più esposte alla criminalità, piuttosto che far loro compilare per lo più dei verbali”.

La risposta di Reggi. In seguito a quanto apparso stamani sui quotidiani locali, in cui il consigliere Stefano Cavalli chiede all’Amministrazione Comunale di rafforzare i controlli nel centro storico e di potenziare le azioni di prevenzione con l’impiego degli agenti del Corpo di Polizia Municipale assunti recentemente, il sindaco Roberto Reggi precisa quanto segue: “Capisco che a nessuno piaccia essere sanzionato e – forse anche – al consigliere regionale Cavalli è capitato recentemente, ma tengo a sottolineare che l’attività nel centro storico da parte degli agenti di Polizia Municipale è particolarmente preziosa non solo per le normali azioni di controllo, ma anche come deterrente verso episodi legati alla sicurezza e all’ordine pubblico. E a tale proposito voglio far presente che nei giorni a ridosso del Ferragosto proprio alcuni agenti neo assunti, nel corso di un controllo presso i Giardini Margherita e Merluzzo hanno proceduto all’arresto di un cittadino pakistano sul quale pendevano già due decreti di espulsione e al sequestro di 297 confezioni di prodotti alimentari senza etichettatura destinate a un negozio di via Roma. Ed ancora – prosegue il sindaco – non più di tre settimane fa la Polizia Municipale è stata protagonista insieme all’arma dei Carabinieri del felice esito di una lunga indagine volta al contrasto del fenomeno dello sfruttamento della prostituzione”.

A questo proposito il primo cittadino nel ribadire che “molte azioni di prevenzione e di contrasto alla criminalità vengono quindi portate avanti d’intesa con le Forze di Polizia dello Stato con cui è in atto la più ampia collaborazione anche attraverso il lavoro di coordinamento avviato a Piacenza con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica”, invita il consigliere Cavalli “ad avere maggiore rispetto del lavoro della Polizia Municipale”. Conclude Reggi: “Lo stesso Cavalli dovrebbe farsi interprete, attraverso la Lega Nord di cui egli è esponente, affinché vengano assicurate risorse adeguate alle Forze dell’Ordine, oggetto nell’ultimo anno di drastici tagli dei finanziamenti da parte del Governo; al di là degli annunci spot soprattutto da parte del suo partito, la realtà per chi tutela l’ordine e la sicurezza pubblica è infatti molto più drammatica di quanto si voglia far credere”.

L'intervento delle Rsu della Polizia Municipale. Prendendo spunto dagli articoli apparsi sulla stampa locale il giorno 20/08/2010 che registravano le “opinioni” del Consigliere Regionale della Lega Nord Stefano Cavalli, il quale si lamentava dell’operato della Polizia Municipale nel mese di agosto e della successiva risposta a data 21/08/2010 da parte del Sindaco di Piacenza,che da un’idea concreta dello sforzo messo in campo dai nostri colleghi nel periodo ferragostano ,le RSU del Corpo di Polizia Municipale di Piacenza (CGIL,CISL;UIL,SULPM),concordano pienamente con quanto affermato nel comunicato dal nostro Sindaco ed Assessore, consapevoli, che l’operato dei colleghi che prestano servizio in strada e all’interno della struttura , è sempre stato improntato al rispetto della legislazione vigente e delle direttive impartite dal Comando stesso.

Tali direttive tendono a tutelere la sicurezza urbana dei cittadini,sia nel momento in cui si attua il coordinamento con le altre Forze di Polizia dello Stato,durante i servizi congiunti,sia quando si opera facendo rispettare il Codice della Strada o le norme di carattere Amministrativo.

Difendiamo dunque l’operato dei Nostri colleghi tutti e specialmente i più giovani,che bene stanno facendo, rammentando a tutti che questi ragazzi sono stati assunti per intensificare il lavoro di prossimità,quindi di contatto sempre maggiore con la comunità piacentina.

Siamo sicuri che la cittadinanza potrà trovare in loro e in tutti noi,degli interlocutori attenti,proiettati alla risoluzione dei problemi che giornalmente ostacolano la sicura fruizione dei nostri spazi cittadini.

Riteniamo quindi quantomeno superficiale il giudizio dato dal Consigliere Cavalli,(che forse ignora fino in fondo quali soni i nostri compiti primari), al nostro operato, ma restiamo comunque disponibili ad un dialogo costruttivo per cercare di far sempre meglio interagire la nostra strutture con i cittadini in un rapporto che noi,da sempre,consideriamo improntato alla collaborazione e non alla contrapposizione.

Fabio Trespidi ( CGIL), Federica Devoti ( CISL), Pietro Enrico Rizzotti (UIL), Grilli Michele (SULPM).

La controreplica di Cavalli. “Sulla sicurezza Reggi fa il gioco delle tre carte e confonde mele con pere. Nessuno ha attaccato la polizia municipale, a cui va la nostra massima solidarietà, risparmi dunque le strumentalizzazioni costruite ad arte. Da consigliere regionale ho il diritto e il dovere di segnalare i problemi del territorio, facendomi portavoce delle richieste e delle problematiche individuate dai cittadini, non si tratta certo di un pretesto per lamentarmi di eventuali sanzioni comminatemi. La multa che avrei preso? Mi stupisco che il sindaco indaghi su nomi e cognomi dei sanzionati (o presunti tali). Quando e se riceverò la notifica pagherò con i miei soldi, come ho sempre fatto, ma non accetto intimidazioni e toni da Kgb”.
Così il consigliere regionale del Carroccio, Stefano Cavalli, replica al sindaco Roberto Reggi, che oggi contesta le critiche espresse dall’esponente leghista sulla gestione della polizia municipale e la prevenzione dei crimini.
“Siamo consapevoli dell’impegno profuso dalla polizia municipale – sottolinea Cavalli – e ne sosteniamo l’azione. Il sindaco non sposti il baricentro: le critiche non erano rivolte agli agenti, ma dirette a lui. Il ministro Maroni ha recentemente dotato i sindaci di nuovi poteri in tema di sicurezza. Se il primo cittadino pensa di poterne fare a meno faccia pure. Saranno i cittadini alla prossima tornata elettorale a premiare o bocciare l'attuale amministrazione”.
“Faccio notare al sindaco – continua Cavalli – che la paura della gente non è né un’invenzione del sottoscritto né un pretesto per innescare una polemica strumentale, ma emerge dal rapporto "Diagnosi locale di sicurezza 2009" messo a punto dal laboratorio di economia locale (Lel) dell'Università Cattolica e presentato nel febbraio scorso alla Cappella Ducale di Palazzo Farnese. Lo studio ha messo in evidenza che nell'area intorno alla stazione 74 persone su 100 si sentono insicure. Così mentre Reggi si agita contestando dati indubbi e verificabili, un'altra razzia di auto è stata messa a segno l’altra sera in via Dei Pisoni da ladri vandali. Reggi vada a chiedere ai venti proprietari delle auto danneggiate e saccheggiate se sono contenti delle politiche di prevenzione del crimine messe in atto dalla sua amministrazione”. “Il sindaco si agita per motivi politici. Il suo livore nei confronti della Lega Nord è facilmente giustificabile: sa bene che il Carroccio è il vero avversario del suo partito e la sua coalizione dovrà farci i conti alle prossime elezioni”.

 

 
Voci correlate:
  • polizia municipale
  • roberto reggi
  • stefano cavalli
  • Commenti:



    INSERISCI COMMENTO:

    *nome:
    *e-mail:

    titolo:

    descrizione (max.255 caratteri):

      Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





    PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
    Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
    Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it