La Regione ha deciso: un posto per Coldiretti ed uno per Unione agricoltori e CIA nel consiglio della Camera di commercio
Emanato il provvedimento che determina la ripartizione dei seggi del settore agricolo

Piacenza, 9 agosto 2010 – Il Presidente della Giunta regionale Vasco Errani con decreto n. 181 del 4/08/2010 ha provveduto a determinare la ripartizione dei rappresentanti del Consiglio della Camera di Commercio di Piacenza spettanti al settore agricoltura. Dei 2 seggi previsti dallo statuto camerale, 1 è stato assegnato alla Coldiretti ed 1 all'Unione agricoltori apparentata con la CIA (Confederazione italiana agricoltori).
Tale provvedimento di assegnazione dei seggi fa seguito al riavvio della procedura di rinnovo del consiglio camerale per il settore agricolo effettuata dal Commissario Straordinario a seguito del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 33 del 12/02/2010. Con tale atto era stata sancita la decadenza delle Associazioni agricole nella procedura terminata con decreto n 143 del 15.05.2009 (con il quale erano stati attribuiti 2 seggi alla Coldiretti).

Le Associazioni agricole, secondo l'art 7 del decreto ministeriale n.501 del 24.07.1996 una volta trascorsi 30 giorni senza che siano presentati ricorsi, entro 10 giorni dovranno indicare i nominativi dei componenti il consiglio con riferimento ai seggi assegnati. Il Presidente della Giunta regionale verificato il possesso dei requisiti di legge dei designati, nominerà l'intero consiglio, stabilendone la data di insediamento.

Il Commissario Straordinario Giuseppe Parenti ha appreso la notizia dell’uscita del decreto con soddisfazione. “Sono contento che il Presidente Errani abbia emanato il decreto grazie al quale si potrà procedere con la ricostituzione del Consiglio e la successiva elezione della Giunta camerale. L’assegnazione di un seggio ciascuno alle due componenti agricole permetterà che entrambe possano portare la propria autorevole voce nella assise camerale. E’ importante che gli organi di governo della Camera di commercio riprendano il proprio funzionamento in tempi brevi, in modo da poter guardare con tranquillità e congiuntamente alla predisposizione del bilancio preventivo per il 2011.”

CAMERA DI COMMERCIO: CONFAGRICOLTURA ESPRIME SODDISFAZIONE

Nel ricevere il decreto di nomina relativo al settore agricoltura in Camera di Commercio, Confagricoltura esprime grande soddisfazione nel vedere riconosciuti i propri diritti con l’inclusione in Consiglio di un proprio rappresentante.
Si trattava – dichiara Lodigiani, Presidente di Confagricoltura Piacenza – di una questione di dignità e di principio, prima ancora che di “poltrone”. Le verifiche che abbiamo richiesto, e ora ottenuto, certificano incontrovertibilmente il “bluff” di Coldiretti, che dagli originari 14.880 addetti dichiarati è passata a 5.859: i numeri parlano da soli!. Spero che chi ha sbagliato senta almeno il dovere di chiedere scusa a noi e ai nostri associati per primi, vittime dirette della vicenda, e a tutta la comunità economica piacentina: il suo dissennato comportamento ha tenuto la Camera di Commercio di Piacenza in una sorta di “limbo” decisionale per più di un anno, proprio in corrispondenza di questa crisi così drammatica.
E’ un fatto grave – aggiunge Lodigiani -  ma per quanto ci riguarda la polemica finisce qui. Sento di dover ringraziare in particolare l’ing. Parenti, la cui correttezza e il cui equilibrio sono stati essenziali nella soluzione dei problemi. Un grazie anche alla CIA, con cui eravamo apparentati, che ci ha supportati nel corso di tutta questa lunga e complessa avventura.