Il Movimento per l'Italia porta Piacenza a New York - Comunicato stampa di Elena Dovani
Dai tacchi di Manolo Blahnik alle Mizuno il passo è breve. Si fa per dire. Già, perchè sono 42km e 195 metri, non un centimetro meno. La maratona di New York, però, non è solo questa distanza: è emozione, è un brivido dall'inizio alla fine, è la gente, il pubblico che ti incita e che, vedendo il tricolore sulla tua maglia ti urla "go Italy, go!", che ricambia il tuo sorriso con un applauso, con un complimento o addirittura con un fiore. Sì, mi è capitato lo scorso anno, alla mia quarta maratona: un signore mi ha donato, così come ad altre donne, un tulipano rosso verso il ventesimo km e io l'ho tenuto fino alla fine! Sembra una stupidata, ma mentre corri fa piacere. Certo, mentre corri come corro io, non come i maratoneti seri. Non sono mai stata una gran sportiva, la corsa è l'unico sport che mi ha appassionata e mi fa stare bene. La maratona è uno sforzo un po' esagerato, ma credo mi piaccia così tanto perchè non posso essere in competizione con altri, bensì solo con me stessa. La maratona la corri soprattutto con la testa. Le gambe ci vogliono, sì, ma se l'ho corsa/camminata poco dopo una frattura ad un calcagno, direi che davvero conta molto più la forza di volontà di quella muscolare.
«Ho fatto la maratona lo scorso anno per scommessa, era per dimostrare che sapevo scendere dai tacchi, che per me sono una protesi. E se ce l’ho fatta io a scendere dai tacchi, può farcela chiunque». Così il sottosegretario Daniela Santanché (nella foto col deputato Lupi) ha commentato la sua partecipazione, per la seconda volta, alla maratona di New York, a seguito del «Running Club Montecitorio» presieduto dal pdl Maurizio Lupi.
E così al gruppo che io e mio marito (alla sua decima NYC Marathon!) organizziamo da anni con i nostri amici piacentini e cremaschi, per il prossimo novembre si è aggiunto anche il Presidente della Provincia Massimo Trespidi, alla sua prima maratona a New York, con la sua famiglia.
Siamo già un nutrito numero, una cinquantina, e proveremo ad organizzare anche qualche simpatico evento a New York pre o post maratona.
Il circolo di Piacenza del Movimento per l'Italia si è già fatto promotore di un evento nell'East Village atto a promuovere i prodotti enogastronomici piacentini, a cui parteciperanno anche alcuni nostri concittadini residenti a New York.
Elena Dovani
coordinatrice Movimento per l'Italia di Daniela Santanchè - Piacenza
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