E' saltata la commissione 3 (servizi sociali) in municipio a Piacenza dedicata all'accordo di donazione del Palabanca da parte del Comune alla società polisportiva Copra coop. La riunione, dedicata alla proposta di intesa definita dall'amministrazione comunale, è stata contestata dal consigliere Carlo Mazza perché la materia di trattazione (che riguarda l'alienazione di un patrimonio del Comune) - ha sostenuto Mazza - è di "stretta competenza della commissione 1 (Affari istituzionali)". Alla prova del voto, l'intera commissione si è espressa per accettare la riserva di Mazza e pertanto si è sciolta. Sarà necessario convocare un'altra seduta, con ogni probabilità a settembre, congiunta delle commissioni 1 e 3.
Ricordiamo che l'accordo tra Comune e la società Copra coop prevede la formula della donazione modale: Dimensione Sport ottiene in proprietà l'area occupata dal Palabanca, ma a condizione che rispetti il progetto di creare una realtà polisportiva imperniata sulla società di cui il Copra è primo azionista (53%) e a cui fanno capo non solo la pallavolo, ma anche il basket maschile (Copra Morpho, promosso quest'anno in serie A dilettanti), e il Rugby Lions. Con l'impegno a investire massicciamente nel settore giovanile per puntare su migliori risultati agonistici. Qualora i parametri del progetto sportivo non vengano rispettati dalla controparte, il Comune rientrerà nella piena proprietà del Palabanca. D'altro canto, però, Palazzo Mercanti dovrà continuare a versare a Dimensione Sport la quota di 320mila euro all'anno come corrispettivo per la realizzazione dell'impianto nel 2004, quota decennale che scade nel 2014 e che, sempre in una prima ipotesi negoziale, era destinata a essere abbonata da qui ai prossimo quattro anni. A margine della commissione l'assessore allo sport Paolo Dosi ha sostenuto come "il Palabanca sia un bene che non ha un valore commerciale in se', ma soltanto se è legato ad un progetto sportivo e funzionale con determinate caratteristiche, pertanto è stata intrapresa la strada dell'accordo con Copra, realtà sportiva ai vertici in città. Che ha l'esigenza, alla ripresa della stagione di settembre, di avere una prospettiva certa di crescita e di valorizzazione".
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