Ultimo ostacolo per i 1700 maturandi piacentini. Dopo i primi due scritti, archiviati senza troppi affanni, e la famigerata terza prova, che invece ha creato più di un grattacapo, da oggi dopo due giorni di pausa, si riparte con le prove orali, ultimo atto della maturità
Il colloquio, che inizia dalla cosiddetta "tesina" presentata da ciascun candidato, verte su tutte le materie dell'ultimo anno di corso. Il punteggio conseguito nella prova orale (per un massimo di 30 punti), si andrà poi a sommare a quello delle tre prove scritte, che prevedono un massimo di 45 punti, e a quello relativo ai crediti scolastici e formativi. La commissione ha poi ha disposizione un "bonus" che va da uno a cinque punti, a condizione che agli interessati sia stato attribuito un credito scolastico di almeno 15 punti e abbiano conseguito la votazione di almeno 70 punti nelle prove d'esame (scritti e orale).
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