Giganti su quattro ruote capaci di imprese impossibili (come superare muri verticali di tre metri) approderanno da tutta Italia a Montechino di Gropparello il 3 e il 4 luglio prossimi. In quei giorni il centro della Valvezzeno ospiterà la terza edizione del campionato italiano di “Extreme Offroad”, i fuoristrada nati dalla serie e trasformati in prototipi che non conoscono ostacoli.

L’appuntamento è stato presentato nella sala consiliare del comune di Gropparello. Sabato 3 si partirà dalle 9 e i piloti si affronteranno fino alle 19. Domenica la chiusura sarà alle 17, ora delle premiazioni. Firma dell’evento il club di fuoristradisti “Dead dog” del presidente Riccardo Pisani, con cui hanno collaborato i colleghi locali del gruppo de “I falchi 4x4 adventure”. La kermesse gode del patrocinio di Provincia e Comune, rappresentanti in sede di presentazione rispettivamente dal vicepresidente e assessore allo sport di via Garibaldi Maurizio Parma e dall’omologo del locale municipio Marco Canavesi. 

«Al momento sono 16 gli equipaggi iscritti. Vengono da tutta Italia – hanno spiegato il presidente de “I Falchi”, Gaetano Zelandi e il vice Pierluigi Carini – ripartiti in tre categorie (Offroad, Swamper ed Extreme) sulla base dell’altezza delle gomme. Si tratta di una gara a cronometro, su cinque giri. Le penalità scattano se si aggirano gli ostacoli o si esce dal percorso, delimitato da fettucce. Per il resto tutto è consentito, compreso l’utilizzo di verricelli anteriori e posteriori».

L’esperienza servirà anche per «attrezzare qualche mezzo per l’impiego in protezione civile – hanno annunciato i due leader del sodalizio gropparellese – “I Falchi” già ne fanno parte».
«Un’evoluzione del Camel Trophy. E’ nato tutto come un gioco e oggi ci imitano in tanti. Ma possiamo ancora vantare la primogenitura» ha commentato il patron organizzativo, Pisani.
«I mezzi circoleranno solo nei percorsi segnati – ha sottolineato Parma – Un modo sicuro per valorizzare percorsi e territori altrimenti difficilmente accessibili. Per questo come Provincia riteniamo che iniziative come questa siano da sostenere e incentivare».