Seconda giornata di discussione dedicata all'approvazione del Piano territoriale di coordinamento provinciale. All'esame gli ordini del giorno presidenti dalla maggioranza (1) e dalla minoranza (3), sotto l'occhio attento dei rappresentanti del comitato No Tube. E proprio sul secondo dei tre odg illustrati dal centro sinistra che l'opposizione mostra segni di cedimento: il documento presentato da Paolo Skockai (Pd) deve incassare le proposte di emendamento avanzate sia dalla maggioranza (Tommaso Foti, Pdl, e Massimiliano Dosi, Lega) sia dalla stessa opposizione, tra i quali Gianluigi Boiardi (Nuovo Ulivo) e Samuele Raddi dell'Idv.
Boiardi e Raggi chiedono che venga eliminata la parte in cui si ipotizza la realizzazione di un invaso, tra le soluzioni sul campo per risolvere il problema dell'approvvigionamento idrico. Gli emendamenti avanzati vengono giudicati ammissibili, ma Marco Bergonzi, capogruppo Pd insiste: "Il nostro ordine del giorno non è fatto per essere vivisezionato, o si discute così com'è o niente".
L'odg viene quindi respinto: votano contro la maggioranza, i consiglieri del gruppo Io scelgo Boiardi, Raggi dell'Idv e lo stesso Boiardi.
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