Da oggi ufficialmente parte il portale dedicato al tema dell'immigrazione, presentato questa mattina in Provincia alla presenza dell'assessore  Pier Paolo Gallini e dell'assessore comunale Giovanna Palladini e delle rappresentanze delle istituzioni locali, associazioni e sindacati www.retepiacenza .it/immigrati. Il portale per  “Integrazione lavorativa e sociale degli immigrati nella provincia di Piacenza”, ha usufruito dei finanziamenti del Ministero dell’Interno – Fondo UNRRA – Bando 2008. “Si tratta di un progetto elaborato congiuntamente dagli Assessorati provinciali alle Politiche Sociali e al Sistema Scolastico e Formativo, Lavoro e presentato al Ministero dell'Interno per ottenere i contributi UNRRA per l'anno 2008” - ha spiegato l'assessore Gallini. Il progetto presentato dalla Provincia si è collocato al 28° posto della graduatoria dei 42 progetti finanziati con Decreto del Dipartimento per le Libertà civili e l'immigrazione n. 51 del 20 novembre 2008, ottenendo un finanziamento di € 170.000,00, pari al 50% del costo complessivo del progetto che è di € 340.000,00 e che verrà pertanto co-finanziato dalla Provincia.

 

Il progetto ha i seguenti obiettivi:favorire l'inserimento dei cittadini stranieri nel mercato del lavoro, fornendo loro un bagaglio di competenze e producendo, così, ricadute positive sull'economia locale e sulla coesione sociale;incrementare l'occupabilità delle donne straniere, in considerazione della presenza di tassi di occupazione femminili limitati rispetto al contesto regionale, soprattutto riguardo l'attività lavorativa delle migranti;realizzare un portale web dedicato all'immigrazione, alimentato, aggiornato e utilizzato da tutti i Soggetti (parti sociali, categorie economiche, terzo settore, associazioni religiose, ecc.) del territorio che operano nel settore dell'immigrazione e che aderiscono al progetto;rafforzare le sinergie e favorire la condivisione e l'interscambio di dati tra gli Enti che si occupano di immigrazione, sulla base del principio di reciprocità, al fine di rendere più agevole l’attività dei vari soggetti, e di permettere un maggior controllo sull’impiego di manodopera immigrata e un maggior contrasto all’irregolarità del lavoro. Tale attività è resa possibile dall'esistenza di un protocollo d'intesa promosso dalla Prefettura di Piacenza e dalla Provincia di Piacenza per l'interscambio dei dati e delle informazioni tra gli uffici della Pubblica amministrazione centrale e quella della Pubblica Amministrazione locale.

 

Questi obiettivi si traducono in strumenti operativi e azioni previste dal progetto:sviluppo all'interno del Portale Territoriale Rete Piacenza (www.retepiacenza.it), la piattaforma web che rappresenta il punto di accesso unitario alle informazioni ed ai servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione per migliorare il dialogo con i cittadini e consentire l’accesso on line ai servizi pubblici, di una sezione dedicata al tema dell'immigrazione denominata “Portale provinciale per i servizi dell’immigrazione”, intesa come porta di accesso ai servizi di interesse dei cittadini stranieri che offre il territorio nei vari ambiti.

Il Portale si caratterizzerà per la presenza di un front-office strutturato su due livelli, uno informativo ad accesso libero e uno applicativo ad accesso riservato agli operatori che potranno inserire informazioni e notizie in modo continuativo, nonché di un back-office applicativo condiviso per favorire il collegamento e lo scambio di dati tra la Pubblica Amministrazione ed i Soggetti privati che operano nel settore dell'immigrazione. Con questa impostazione sarà quindi possibile giungere alla creazione di una rete dei servizi di accoglienza e di informazione di cui ciascun Soggetto aderente è dotato, finalizzata ad agevolare l'integrazione dei cittadini stranieri;inserimento nel “Portale per i servizi dell’immigrazione” di una sezione formativa con modalità e-learning dedicata a fornire nozioni utili agli immigrati ad inserirsi più facilmente nella nostra società e nel mercato del lavoro locale (lingua italiana, diritti e doveri, sicurezza sul lavoro, informatica di base, ecc.), di una sottosezione specifica di formazione con modalità e-learning relativa alle professioni di cura, nonché di glossari tecnici di base per supportare l'inserimento lavorativo o l'accesso a percorsi formativi specifici;attivazione di percorsi formativi di approfondimento linguistico di tipo frontale incentrati, in particolare, sulle professioni socio-sanitarie.

 

Il progetto è stato presentato e condiviso il 16 febbraio 2009 con il Consiglio Territoriale per l'Immigrazione convocato dall'allora  Prefetto Viana e portato a termine dall'attuale Prefetto Riccio, ottenendone l'assenso. A seguito della condivisione del progetto con i Soggetti privati operanti a sostegno dell'integrazione dei cittadini stranieri componenti del Consiglio Territoriale per l'Immigrazione, si è pervenuti, il 15 maggio 2009, alla sottoscrizione tra la Provincia e i Soggetti privati stessi (Camera di Commercio, CGIL, CISL, Confindustria, CNA, Unione Commercianti, Confcooperative, Caritas, Croce Rossa Italiana, ANOLF, Associazione “Fiorenzuola oltre i confini”) di un “Protocollo d'Intesa per la realizzazione del Portale Provinciale per i servizi dell'immigrazione”.

Il Protocollo firmato il 15 maggio ha segnato l’avvio del processo che porterà alla progettazione ed alla conseguente messa in rete del Portale territoriale per i servizi dell’Immigrazione. 

 

 

Nel Portale ogni informazione è declinata nelle 7 lingue delle etnie maggiormente presenti nella provincia di Piacenza (inglese, francese, spagnolo, rumeno, albanese, rumeno, arabo) e prevede un'area di percorsi formativi  in modalità e-learning: