Energia, nel piacentino finanziato dalla Regione un progetto per un milione e 236 mila euro che punta al risparmio e la produzione da fonti rinnovabili di energia realizzati da enti pubblici. L'assessore Muzzarelli: "La qualificazione energetica degli edifici pubblici è un segnale chiaro e deciso verso la sostenibilità ambientale".
Piacenza – Nella provincia di Piacenza sarà finanziato, con un contributo di un milione e 236 mila euro un progetto per sostenere interventi che puntano al risparmio e la produzione da fonti rinnovabili di energia realizzati da enti pubblici. Titolare del programma la Provincia che realizzerà un programma di qualificazione energetica provinciale.
La misura rientra in un più ampio provvedimento con cui la Regione, finanzierà con 25,8 milioni di euro, suddivise in due tranche - gli investimenti di enti locali, aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere ed enti parco regionali per la realizzare sistemi tecnologici per il miglioramento del rendimento energetico e per la realizzazione di impianti di fonti rinnovabili di energia negli edifici pubblici.
Con la delibera della Giunta regionale – che nei giorni scorsi ha già messo a disposizione dei progetti approvati 13 milioni e 613 mila euro – è stato approvato anche nel dettaglio l’elenco dei programmi di qualificazione energetica giudicati ammissibili e approvato le graduatorie provinciali degli interventi. Complessivamente le risorse messe a disposizione dalla Regione innescheranno investimenti per quasi 257 milioni di euro.
«I numerosi progetti dimostrano – ha evidenziato l’assessore regionale alle Attività produttive ed economia verde Gian Carlo Muzzarelli - la sensibilità sempre più diffusa del nostro territorio per la qualificazione energetica ed il risparmio. Il ‘Piano energetico regionale’, che aggiorneremo nei prossimi mesi, segnerà un nuovo passo in avanti affinché la nostra regione sia un punto di riferimento per l’energia pulita e per la green economy, nonostante errori e del tagli del Governo, che evidentemente non ha colto né la grandezza della sfida né che il mondo è cambiato. La qualificazione energetica degli edifici pubblici ne rappresenta un segnale chiaro e deciso».
L’obiettivo della Regione quello di assicurare un sostegno concreto alla qualificazione energetica degli edifici pubblici del territorio emiliano-romagnolo, che consumeranno meno ed utilizzeranno in misura maggiore fonti rinnovabili. La Regione assegna un contributo pari al 30% dell’investimento totale per gli impianti solari termici, dal 5% all’8% per gli impianti fotovoltaici, e dal 15% al 30% per tutti gli altri interventi di qualificazione energetica.
|