“Ho accertato che lei viene frequentemente confrontato con pesanti problemi che ormai non sa più come tirare avanti. Pertanto prenderò io personalmente cura di lei però in modo del tutto diverso”.
Recita così una delle lettere giunte per posta nelle case di centinaia di piacentini contattati negli ultimi giorni per annunciare loro vincite più o meno cospicue, “dono” di sedicenti associazioni benefiche o, come nel caso sopra citato, di una “sensitiva” che asseriva di aver “recepito” grazie ai suoi poteri la necessità di denaro della persona che veniva contattata.
La segnalazione è arrivata direttamente dalla Questura: le vincite promesse, che variano dai 500 fino ai 15mila euro, potevano essere incassate dietro il versamento di un piccolo contributo di 35 euro per spese postali e assicurative e lasciando i propri dati sensibili che in alcuni casi comprendevano anche gli estremi del proprio conto bancario, esponendo così la persona contattata a a gravi rischi.
La Questura, nel ricordare di prestare la massima attenzione nei confronti di truffe di questo tipo, invita tutti i cittadini a segnalare ai propri uffici eventuali lettere “sospette”.
LE ALTRE DI NERA - Lite questa notte in via Roma intorno all'una e trenta tra due persone, un egiziano 26enne e un marocchino 34enne entrambi regolari. Secondo una prima ricostruzione pare che sia stato quest'ultimo, trovato in evidente stato di ebbrezza, ad aggredire l'altro. In mano aveva una bottiglia rotta, con la quale avrebbe ferito il 26enne ad un dito. E' stato denunciato per lesioni personali aggravate e sanzionato per ubriachezza.
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