Una vera e propria educazione sentimentale e artistica, per far (ri) scoprire ai piacentini le bellezze e la ricchezza culturale di Piacenza. Questa la motivazione che ha spinto i galleristi d'arte moderna e di antiquariato a tentare di bissare il grande successo de "La notte blu", proponendo una nuova iniziativa, in programma venerdì 28 maggio. Ventuno gallerie dalle 16 in poi ospiteranno degustazioni di vini rigorosamente piacentini per, come recita il titolo dell'appuntamento, un' "Arte da bere".
Ad illustrare l'evento del 28 maggio l'assessore al Commercio del Comune di Piacenza, Katia Tarasconi, una rappresentanza dei galleristi piacentini: Maria Schioppi, Loretta Molinari, Luciano Donati, Emanuela Zaia. Ventuno le gallerie coinvolte, ma a Piacenza ne sono presenti almeno 30: una ricchezza che non possono vantare neppure città più "blasonate" di Piacenza, come Parma e Mantova. E cosa ancor più rara, gli operatori stanno pensando di unirsi e creare un'associazione, con finalità sempre ricreative nel segno dell'arte.
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