Vittorio Silva ribadisce la sua disponibilità a candidarsi alla guida del Partito Democratico di Piacenza e rilancia: "Voglio un clima nuovo nel Pd, un partito unito ma non unanime, non sono il candidato di nessuna area in particolare". E' quanto emerso dalla conferenza stampa organizzata nella sede del partito insieme ai suoi sostenitori, all'indomani dell'assemblea provinciale. Silva ha manifestato la volontà di incontrare Patrizia Calza, rappresentante principale di Area Democratica che a livello nazionale fa riferimento a Dario Franceschini e a Walter Veltroni: "Ho letto con attenzione - ha affermato Silva - il loro documento trovando molte idee interessanti e meritevoli di confronto". Silva ha ribadito alcuni concetti già espressi davanti all'assemblea provinciale: "Metto a disposizione la mia candidatura con uno spirito unitario e inclusivo, e se si trovasse qualcuno in grado di rappresentare meglio l'unità del partito sono disposto a farmi da parte, perchè non coltivo nessuna ambizione politica particolare. Credo di avere una biografia politica che, sin dalla mia militanza nel Pci di Castelsangiovanni, dimostra una capacità di innovare e rompere con i vecchi schemi". Ad ascoltarlo molti amministratori locali e sindaci del territorio, i giovani del Pd e anche il vicesindaco di Piacenza Francesco Cacciatore. Per presentare eventuali candidature alternative a quella di Silva, c'è tempo fino al 21 maggio prossimo.