A distanza di due mesi dallo sversamento di idrocarburi nel fiume Lambro poi confluiti nel Po, il sindaco di Monticelli, Sergio Montanari torna a richiamare l’attenzione sul problema che riguarda in modo particolare il territorio di Isola Serafini chiedendo quali iniziative si intendano intraprendere per attuare una bonifica della zona.
“Sono ormai passati 60 giorni da quel 23 Febbraio, giorno in cui dalla dismessa raffineria Lombarda Petroli sono fuoriusciti materiali che hanno inquinato il Fiume Lambro e il Fiume Po – scrive Montanari - terminata la fase di emergenza, dopo aver eliminato il materiale accumulato ad Isola Serafini, nel Comune di Monticelli d’Ongina sono rimasti i problemi legati alla bonifica dei luoghi, principalmente il bacino di Isola Serafini di fronte alla centrale Green Power”.
“Inoltre – continua - la grande preoccupazione è ora legata alla diffusione dell’acqua di irrigazione per 7000 ettari di terreno coltivato e per i successivi raccolti”.
“In qualità di Sindaco del Comune che ha subito i maggiori danni ambientali, chiedo quali iniziative siano già state messe in atto ed anche quali altre si intendono intraprendere al fine di garantire una pronta e sicura azione di bonifica delle aree interessate da questo disastro. Inoltre chiedo di essere costantemente informato anche sulle azioni di monitoraggio del Bacino idrografico del fiume in quanto non ho ancora revocato l’ordinanza di divieto di pesca”.
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