comunicato stampa della Provincia di Piacenza
Si è conclusa oggi la valutazione provinciale dei progetti di filiera presentati dal “Sistema Piacenza” alla Regione Emilia-Romagna per accedere ai contributi del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013.
Si tratta di 275 domande, su più di 200 aziende piacentine, giudicate ammissibili e che saranno finanziabili per un importo di contributo pari a € 17.507.537,36 (corrispondente ad una spesa complessiva di € 46.192.195,34).
Ricordiamo che il Programma di filiera promuove l’aggregazione, attorno ad un progetto comune, tra le aziende di produzione e quelle di trasformazione e commercializzazione di un determinato comparto produttivo.
La gran parte dei progetti presentati per il territorio piacentino riguardano il settore della competitività aziendale con investimenti inerenti i comparti produttivi di eccellenza del territorio piacentino: pomodoro, vitivinicolo, lattiero-caseario, cereali.
“La realtà imprenditoriale piacentina– commenta l’Assessore provinciale all’Agricoltura Filippo Pozzi – ha dimostrato di essere pronta a questo strategico appuntamento, riuscendo ad aggiudicarsi, attraverso un’eccellente progettualità, una fetta consistente dei 142 milioni di euro che la Regione ha messo a disposizione.
Non v’è dubbio che si tratta di un sostegno consistente per le nostre aziende, anche se l’aiuto di filiera costituisce un evento unico nell’ambito dell’intero Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013.
Ci risulta la presenza di consistenti economie – dell’ordine di 30 milioni di euro – nel fondo di Filiera regionale che non ha esaurito le sue capacità di spesa. E’ chiaro che il nostro impegno come Assessorato sarà quello di attivare da subito un confronto con la Regione affinché le rimanenze finanziarie siano ripartite fra le Province e in tal modo utilizzate al meglio secondo le esigenze territoriali-locali, per compensare i fabbisogni delle imprese soprattutto per quanto riguarda gli investimenti aziendali; chiediamo alla Regione, a metà di questo periodo di programmazione, una verifica sullo stato di attuazione del Piano di Sviluppo per “dare ossigeno” alle Misure in sofferenza”
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