C'erano anche le bandiere piacentine della Flc-Cgil e dei “Precari per forza” questa mattina di fronte ai cancelli del Miur (ministero dell'istruzione). Una delegazione composta, tra gli altri, dalla segretaria Flc dell'Emilia-Romagna Raffaella Morsia e dalla coordinatrice dei “precari della scuola piacentina” Paola Poggi, è stata ricevuta al ministero.
Le richieste dei lavoratori della conoscenza sono note: il ritiro dei tagli all'istruzione e alla ricerca, l'assunzione dei precari e la messa in sicurezza dei bilanci delle scuole falcidiati dal ministro Maria stella Gelimini. All'iniziativa hanno partecipato lavoratori provenienti da varie regioni italiane.
"Abbiamo portato per l'ennesima volta le nostre richieste al ministro Gelmini - ha spiegato la segretaria della Flc-Cgil di Piacenza, Manuela Calza - che sono quelle di tornare a investire sulla scuola pubblica, sull'università e sulla ricerca piuttosto che attuare una politica miope incentrata sul risparmio senza se e senza ma".
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