Della partita di Ascoli rimane un pareggio che era l'obiettivo del Piace, utile a muovere la classifica ed evitare una minicrisi in caso di seconda sconfitta consecutiva dopo quella interna con il Sassuolo di Pioli. I biancorossi salgono a quota 47, a + 6 dalla retrocessione e +4 dalla zona playout: il vantaggio su quest'ultima potrebbe scendere a 3 punti, nel caso che la Triestina stasera faccia risultato al Nereo Rocco contro il Modena.
Rimangono da conquistare sei punti, e cioè due vittorie, all'agognata salvezza. Ma quale può essere la quota da raggiungere per essere tranquilli? Si è detto più volte che la quota salvezza, inizialmente fissata a 50 punti, si è recentemente elevata Ma fino a quanto? Proviamo ad esaminare la situazione.
Chi sta peggio è certamente il Gallipoli (40), nonostante la vittoria contro la retrocessa Salernitana abbia riacceso le speranze: la società è a rischio fallimento, i giocatori non percepiscono lo stipendio da settembre e continuano l'attività a spese proprie, e anche il calendario è tutt'altro che agevole. Le trasferte a Torino e Reggio Calabria e il derby delle neopromosse con il lanciato Crotone dovrebbero togliere le residue speranze di salvezza ai salentini, passibili probabilmente anche di penalizzazioni in classifica, che dovrebbero chiudere sotto i 45 punti.
Tra le altre concorrenti appare problematica la situazione del Padova (41), poco brillante nonostante il ritorno di Sabatini e alle prese con un calendario durissimo: Sassuolo, Ascoli e Brescia fuori, Cesena e Albinoleffe. Difficile che possa arrivare a 50 punti.
Poco meglio sta il Mantova (41), reduce dalla scoppola di Cittadella (6-0): i virgiliani hanno però il bouns della trasferta di Salerno sabato prossimo, poi a gara casalinga con il Modena che è l'occasione di coinvolgere i canarini nella zona più calda della classifica. Crotone e Torino due sfide difficili, poi la chiusura in casa con l'Ancona: dovrebbe chiudere attorno ai 50 e giocarsi il posto valido per i playout con il Padova.
Sempre più dura per il Frosinone (43), alla deriva da qualche mese dopo aver accarezzato sogni di promozione, anche alla luce di un calendario non facile: Cesena e Grosseto in casa, Cittadella fuori le prossime tre gare, contro tre pretendenti alla serie A. Le ultime due ad Ascoli e con la Triestina in casa l'occasione per la rimonta in extremis e per chiudere appena sopra ai 50 punti, e conquistare almeno i playout.
Meglio sta la Triestina (42, una partita in meno), soprattutto se uscirà vincente stasera dal posticipo casalingo: Crotone, Piacenza e Frosinone in trasferta, Reggina e Ancona in casa. Passa per le tre sfide al Nereo Rocco la possibilità di evitare ai playout e chiudere a 51-52 punti.
Delicata la situazione del Vicenza (45), reduce da un derby da dimenticare con il Padova, un'occasione sprecata senza giocarsela: i veneti possono contare sull'ultima a Salerno ma faranno bene a non troppi calcoli se non vorranno correre guai. Piacenza e Torino in trasferta, Empoli e un Lecce già promosso in casa: c'è la possibilità di chiudere a 51-52 punti.
Sempre più coinvolto anche il Modena (46) dei piccoli passi: quattro punti nelle ultime sei partite e una vittoria che manca dal 13 marzo per i canarini, impegnati stasera a Trieste e poi contro il Cittadella dei miracoli nel prossimo turno, prima di andare a Mantova per quello che potrebbe diventare un autentico spareggio. Doppia sfida proibitiva con Brescia e Cesena e poi la gara di chiusura con il Gallipoli che può valere una chiusura attorno ai 51-52 punti.
Sembra più tranquilla la Reggina (47): Ascoli e Gallipoli in casa e Triestina in trasferta potrebbero farla approdare in salvo attorno ai 53-54 punti con addirittura due giornate di anticipo. La trasferta di Grosseto e la chiusura in casa con l'Albinoleffe per dare l'assalto alla parte sinistra della classifica e chiudere attorno ai 56-57 punti. Nessun problema infine per l'Albinoleffe (49), atteso dopo il viaggio a Lecce dalla partita casalinga contro la Salernitana. Tre partite (Empoli, Padova e Reggina) per racimolare un punto o due per chiudere tranquillamente a quota 53-54 punti.
E il Piace? Dalle ipotesi fatte la quota salvezza dovrebbe attestarsi sui 52 punti, 53 per essere tranquilli, vale a dire tra 5 o 6 punti: il calendario non è certo proibitivo, con 3 partite in casa (Vicenza, Triestina e Cesena) e 2 fuori, a Grosseto e a Gallipoli alla penultima, contro un avversario che potrebbe avere abbandonato ogni speranza di salvezza. Fondamentale non perdere i due scontri diretti casalinghi contro Triestina e Vicenza per abbassare la quota salvezza, e vincerne almeno uno, oltre magari alla trasferta in terra salentina per non trovarci costretti ad assistere ad una sfida da passione l'ultima in casa con il Cesena, probabilmente ancora alla caccia di un posto per i playoff, e chiudere a quota 53-54 e garnatirsi un altro anno in serie B. L'importante sarà non abbassare la guardia fino all'ultimo, senza badare troppo alle voci sulle novità che riguardano la società e il futuro. Per quello c'è tempo tutto giugno, tra una partita dei Mondiali e l'altra.