I giovani del Partito democratico hanno scritto una lettera aperta al presidente della Provincia Massimo Trespidi, ecco il testo:

Egregio Presidente Trespidi,

Come Giovani Democratici di Piacenza presenti (ma senza bandiere) alla cerimonia ufficiale per la giornata della Liberazione, siamo stati colpiti, al pari della quasi totalità della piazza, dalla chiassosa minoranza che ha provato a coprire di fischi le sue parole.

Riteniamo tale atteggiamento non democratico e in assoluto contrasto con i valori che si stavano celebrando, primo tra tutti la condivisione nazionale dell’importanza della Liberazione, vero pilastro della nostra Costituzione.

D’altra parte, malgrado le parole totalmente condivisibili, condivise ed applaudite non si può non notare la pesante assenza sul palco dei parlamentari di maggioranza, onorevoli Foti e Polledri, viste anche le velleità di quest’ultimo di diventare Sindaco di una città Medaglia d’Oro per la Resistenza.

Concludendo ci domandiamo e le chiediamo come mai le sue parole sagge e bilanciate non trovino eco, soprattutto nei fatti, tra i suoi colleghi di centrodestra, sia a livello provinciale che a livello nazionale.

Delle due l’una: o il discorso era solo vuota retorica (cosa che non crediamo) oppure lei dovrebbe prendere pubblicamente le distanze dagli assenti e spendere la sua leadership per far sì che il 25 aprile diventi realmente la festa di tutti.

GIOVANI DEMOCRATICI PIACENZA