Eduard, Larisa e Konstantin Pivovarov, i famigliari del partigiano Grosni, ricevuti in Comune dal sindaco Giovanni Compiani
Fiorenzuola, 23 aprile 2010 – Sono stati ricevuti questa mattina in Comune a Fiorenzuola, Eduard, Larisa e Konstantin Pivovarov, rispettivamente figlio, nuora e nipote del partigiano Vassili Pivovarov (Grosni) giunti in Val d’Arda per visitare i luoghi dove Grosni perse la vita nel 1944 e per partecipare alle iniziative organizzate per la giornata di sabato 24 aprile, in onore dello stesso Grosni, dal Comune di Fiorenzuola insieme a quelli di Alseno, Monticelli e Vernasca, dall’Anpi di Fiorenzuola e Monticelli, dal Cineclub di Piacenza e dall’associazione Amici del Museo della Resistenza di Sperongia.
Insieme al sindaco Giovanni Compiani ad accogliere i Pivovarov, accompagnati dall’interprete Zhamma, c’erano il ricercatore fiorenzuolano Franco Sprega e Mario Miti, presidente dell’Anpi di Monticelli d’Ongina.
I famigliari di Grosni hanno donato al sindaco Compiani una tradizionale matrioska, simbolo dell’anima russa, lo stemma della regione autonoma di Komi, e un libro dedicato a Ukhta, città della regione del Komi a 1.700 chilometri di Mosca dove vive Konstantin Pivovarov, nipote di Grosni e direttore di una televisione locale.
“Avremmo voluto venire in Italia da tempo – ha sottolineato commosso Eduard Pivovarov, ingegnere in pensione, che con la moglie Larisa vive nel Caucaso – ma fino a quando i nostri ragazzi sono stati piccoli non abbiamo potuto. Ora siamo felici di aver potuto coronare questo nostro sogno e vi ringraziamo per la grande accoglienza che ci avete riservato”.
Il sindaco Compiani ha ricambiato donando ai famigliari di Grosni un targa di bronzo raffigurante lo stemma della città di Fiorenzuola, i quotidiani locali che parlano di Grosni e copia dei documenti con i quali Ministero della Difesa italiano conferì a Grosni una medaglia d’argento al valore militare e la città di Fiorenzuola la cittadinanza onoraria.
“Sono onorato di avervi qui tra noi – ha esordito il sindaco Compiani – perché Grosni fa parte della storia di Fiorenzuola. Ci sono tanti libri che raccontano le sue azioni, il suo coraggio e il suo estremo sacrificio lui. Io ho sentito parlare di lui fin da ragazzo: mio suocero fu tra coloro che trasportarono in montagna le salme di Grosni e Albino Villa, che con lui perse la vita, per dare loro una degna sepoltura”.
Sabato 24 aprile, alle ore 16,30, nell’ambito delle manifestazioni legate al 65^ anniversario della Resistenza, il Teatro Verdi di Fiorenzuola ospiterà la proiezione di un filmato dedicato alla figura di Grosni, realizzato dal Cineclub di Piacenza con la consulenza scientifica del ricercatore fiorenzuolano Franco Sprega.
24-25 aprile 2010: il programma degli appuntamenti
Sabato 24 aprile
9,00 - Raduno presso la sede Municipale (P.le San Giovanni) dei partecipanti alla manifestazione.
9,15 - Partenza del Corteo. Posa mazzi di fiori ai cippi commemorativi e corona d’alloro in Piazza Caduti. Corteo per Piazza Molinari.
10,30 - Santa Messa in suffragio dei caduti in Chiesa Collegiata.
11,30 - Deposizione mazzo di fiori al Monumento ai Caduti di Baselica.
12,00 - Deposizione mazzo di fiori al Monumento ai Caduti di San Protaso.
16,00 - Ritrovo in Piazzale Taverna. Deposizione corona d’alloro al monumento dei Partigiani. Intervento del Sindaco.
16,30 - Teatro Verdi: Fiorenzuola ricorda il partigiano russo GROSNI alla presenza dei famigliari e della Banda di Fiuorenzuola
Domenica 25 aprile
8,30 - Raduno davanti al Cimitero urbano – Posa della corona di alloro al Sacrario dei caduti.
9,00 - Dal piazzale antistante il Cimitero urbano partenza per manifestazione provinciale di Piacenza.
12,30 – Oratorio di Baselica: pranzo partigiano