Comunicato stampa del consigliere regionale Pdl Andrea Pollastri
"I ritardi sono evidenti; è necessario che l'Ausl sblocchi la situazione e si lavori per un trasferimento immediato del servizio di neuropsichiatria infantile di Fiorenzuola all'interno della nuova cittadella sanitaria". Dopo lo sfogo dei consiglieri comunali del PDL di Fiorenzuola, Pizzelli e Marchetta, è il neo consigliere regionale Andrea Pollastri (PDL) a intervenire sulla questione della riorganizzazione dell'ospedale di Fiorenzuola.
"Dopo l'inaugurazione del nuovo polo ospedaliero - spiega Pollastri (PDL) - sono rimasti nella vecchia struttura (edificio ex Omni) solo gli ambulatori del servizio di neuropsichiatria infantile, in attesa di trasferimento presso il centro di Corso Garibaldi. Il servizio tecnico dell'Ausl aveva richiesto la predisposizione di una proposta di ristrutturazione degli ambulatori di Via Garibaldi, per poter procedere al trasferimento, ma - seppur presentati diversi progetti - la stessa Ausl non ha mai fornito risposte nel merito. La conseguenza è che il reparto di neuropsichiatria infantile rimane l'unico nella vecchia sede di Via Scapuzzi nel palazzo ex Omni, isolato e in condizioni manutentive precarie, di cui soffrono sia gli operatori sia le mamme e i bambini che frequentano quei locali".
"E' una situazione non più sostenibile - prosegue il consigliere Pollastri - soprattutto perchè, così stando le cose, non ci sono tempi certi per il necessario trasferimento e non paiono nemmeno essere state messe in modo le procedure preliminari, quali appunto la ristrutturazione e l'adeguamento degli ambulatori di Via Garibaldi".
"Non è nemmeno da sottovalutare - aggiunge l'esponente del PDL - la problematica del parcheggio nel nuovo centro ospedaliero, entrato in funzione all'inizio dell'anno e che ancora non dispone di posti auto, con disservizi e scomodità per utenti e operatori, soprattutto nelle ore notturne".
"Monitorerò con attenzione la situazione - conclude Pollastri (PDL) - con gli strumenti che mi sono messi a disposizione dalla carica di consigliere regionale, supportando tutte le iniziative necessarie a risolvere una situazione non più sostenibile".
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