Torna ancora una volta d’attualità l’ipotesi di una possibile riapertura della centrale di Caorso. A rilanciare la proposta è stato questa volta Giuseppe Recchi, presidente e a.d. di General Electric per il sud Europa, così come riportato da Repubblica.
"L'Italia potrebbe avere la sua prima centrale nucleare in meta' tempo e con la meta' della spesa rispetto ai programmi attuali – ha detto Renchi - Basta interrompere il decommissioning di Caorso e ricostruire dalle strutture esistenti".
"Caorso e' stata costruita da Ansaldo nucleare su progetti e brevetti Ge - ha continuato - abbiamo fatto degli studi preliminari con i nostri ingegneri e i lavori di decommissioning non hanno pregiudicato la possibilita' di un ammodernamento della centrale, che potrebbe garantire circa 900 Mw co soli due anni di lavori e due anni d'investimenti".
Secca la replica del sindaco di Caorso Fabio Callori: "Nessuno ha contattato me e i miei cittadini su questa ipotesi, in questi anni siamo in una fase di dismissione e dire che potrebbe essere sospesa per far ripartire la vecchia centrale, è scorretto e non veritiero.
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