"Sul parco della Pertite Reggi ha una doppia verità: a Roma si stava arrivando a un accordo perché il nuovo stabilimento militare venisse realizzato all'interno dell'ex Arsenale, mentre al Comune sarebbe passata tutta l'area del Genio Pontieri e della caserma Niccolai, oltre a tre quarti circa della Pertite. Si sarebbe costruito sulla restante quota, ma il sindaco Reggi ora dice altro". Si sono tolti qualche sassolino dalle scarpe Tommaso Foti e Massimo Polledri, i due deputati del Popolo della libertà e della Lega nord, che hanno voluto porre le basi per quella che si annuncia una lunghissima campagna elettorale verso le Comunali del 2012.

I due parlamentari hanno annunciato la nascita entro due settimane di un'associazione, per promuovere il dibattito di temi locali, forse l'embrione di una costituenda lista civica. "Il candidato sarà il migliore che troveremo, quello che conta sarà la squadra, così come abbiamo fatto per la Provincia". Foti e Polledri hanno partecipato alla conferenza stampa con la maglia del Piacenza calcio, il parlamentare del Pdl con il numero 10 e il leghista con il numero 9.

"La Lega ha il diritto di poter rivendicare un candidato sindaco – ha ribadito Foti –. Continuo a sottolineare che Pdl e Carroccio non sono di per sé sufficienti a lanciare la sfida a palazzo Mercanti. Sono due forze politiche determinanti, ma non sono autosufficienti. L’alleanza va allargata. In primo luogo penso all’Udc, già nostra alleata in Provincia, che mi sembra un alleato naturale di riferimento". Ma per Foti è necessario anche gettare lo sguardo alle liste civiche. "Occorre pensare – ha precisato il parlamentare azzurro – anche a un contenitore civico che possa riunire espressioni della società civile e intercettare nell’ambito politico più generale quei voti di opinione che nelle elezioni comunali sono molto fluttuanti".

La risposta del sindaco Reggi

A stretto giro di posta la replica del sindaco Reggi ai due parlamentari di centrodestra. Il sindaco accusa Foti e Polledri di voler trasformare la delicata questione del riutilizzo delle aree militari in una polemica politica, dal sapore puramente elettorale. "La verità è che - afferma - il governo non ci sta più dando risposte, nonostante le mie ripetute sollecitazioni. Agli incontri con il sottosegretario Crosetto dei mesi passati non hanno fatto seguito novità per la dismissione degli stabilimenti militari, e una mia lettera di gennaio al ministro della Difesa La Russa non ha ricevuto alcuna risposta”. “Non so se questo governo stia deliberatamente – aggiunge - bloccando la trattativa, ma è inaccettabile che i parlamentari piacentini di centrodestra strumentalizzino questa vicenda, che abbiamo cercato di gestire con spirito bipartisan, cercando di giocare in proprio la partita. Qui si sta bloccando ogni iniziativa istituzionale per andare alla ricerca di accordi che non tengono conto dei reali interessi di tutta la comunità, delle importanti prospettive di sviluppo del polo militare con i suoi posti di lavoro. Voglio ribadire che non ci interessano intese che scavalchino le istituzioni locali e quindi non coinvolgano tutta la città”. Reggi si concede anche un po’ d’ironia sulla singolare tenuta sfoggiata dai parlamentari Foti e Polledri, la divisa biancorossa del Piacenza Calcio, per mostrare lo spirito di squadra rispetto alle comunali del 2012: “Ricordo le scarse doti tecniche di calciatore di Polledri sin dai tempi della parrocchia, quindi se Foti gioca come lui, possiamo stare tranquilli”.