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Scuole senza soldi: Castagnetti e i presidi scrivono al governo

Scuola, l’assessore Castagnetti e i presidenti di Circolo scrivono ai Ministri Gelmini e Tremonti. Ecco il testo della missiva

I Presidenti dei consigli di circolo e di istituto delle scuole primarie e secondarie di primo grado, insieme all’assessore al Futuro del Comune di Piacenza Giovanni Castagnetti, hanno scritto una lettera indirizzata ai Ministri Gelmini e Tremonti – nonché ai direttori dell’Ufficio scolastico regionale e provinciale – per sottolinerare la forte preoccupazione dei rappresentanti dei genitori e dell’Amministrazione comunale in merito alla situazione finanziaria in cui versano le scuole piacentine.

In particolare si rimarca come gli istituti vantino, ormai da anni, crediti crescenti nei confronti del Ministero, anticipando con fondi propri le risorse necessarie al funzionamento e alla didattica. Una situazione che, viene ribadito, si fa ancor più problematica in seguito alle recenti direttive ministeriali che di fatto rendono impossibile recuperare tali crediti, indispensabili al funzionamento delle scuole stesse.

Alcune istituti, proprio in virtù delle nuove direttive, si sono viste non approvare i bilanci dai revisori dei conti inviati dal Ministero, il che ha determinato ulteriori ostacoli quindi alla garanzia dell’efficacia dell’esercizio scolastico e alla tutela del diritto allo studio costituzionalmente protetto.

Dalla condivisa preoccupazione nasce quindi questa presa di posizione, che si aggiunge a quelle provenienti da numerose città italiane. Segue il testo integrale della lettera: 

I presidenti dei consigli di circolo e di Istituto delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Piacenza si sono riuniti su invito dell’assessore comunale al Futuro per analizzare la situazione relativa ai bilanci e ai finanziamenti delle scuole.

La situazione delle scuole piacentine è grave e preoccupante.

I firmatari di questa lettera hanno l’incarico di approvare i bilanci delle proprie istituzioni scolastiche e possono verificare quali siano le ripercussioni sul funzionamento delle relative scuole conseguenti alle decisioni che il Ministero ha assunto.

Tali pronunciamenti minano alla base l’effettivo godimento, da parte dei nostri figli, di un diritto quale è quello allo studio.

Apprendiamo che le risorse economiche destinate alla scuola, da parte del Ministero, nel 2010 sono state ulteriormente ridotte rispetto a quelle previste per 2009, già soggette a tagli (129 milioni di euro sul personale e 98 sul funzionamento) se si aggiunge il fatto che le scuole piacentine vantano crediti per circa 6 milioni di euro (il dato è riferito alla Provincia di Piacenza), si può ben capire quale sia la natura della nostra seria preoccupazione.

Ma non solo, si apprende che viene data indicazione ai dirigenti scolastici di non considerare completamente tali crediti nella stesura dei propri bilanci, violando di fatto ogni norma per la regolare stesura degli stessi.

I dirigenti scolastici, sulla base dei fondi destinati alle scuole, avranno la possibilità  di coprire solo in parte le supplenze e saranno nella necessità di aumentare ulteriormente i crediti nei confronti del Ministero.

Riteniamo questa situazione insostenibile e rivendichiamo, per i nostri figli, il diritto ad avere una scuola di qualità, pubblica nel significato più  autentico del termine, dove il diritto allo studio sia garantito a tutte le fasce di popolazione, con l’assicurazione di un docente di riferimento e la garanzia di un supplente ove sia necessario, che possa avere risorse sufficienti per le spese di funzionamento senza dover contare, come accade ora, solo sui contributi dell’Amministrazione Comunale e su quelli volontari dei genitori stessi.

Per quanto riguarda la scuola piacentina, molto è stato fatto in termini di razionalizzazione del sistema e tagli lineari come quelli prospettati avrebbero l’unico risultato di mettere in ginocchio le scuole della nostra città.

Rivendichiamo quindi che siano garantiti tutti i contributi necessari per il corretto funzionamento delle scuole e la restituzione dei crediti da loro vantati. Esortiamo, inoltre il Ministero a destinare maggiori risorse alla scuola affinché questa possa accompagnare degnamente i nostri figli nel processo di apprendimento per il quale è stata chiamata.
 

Assessore al Futuro del Comune di Piacenza Giovanni Castagnetti

Presidenti 2°, 3°, 4°, 5°, 7°, 8° Circolo

Presidenti Istituto scuole medie: “Italo Calvino”, “Frank-Faustini-Nicolini”

 
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