I prodotti ortofrutticoli sono fra i più economici, quanto agli altri alimentari la situazione è differenziata, siamo fra i più cari nei carburanti, le prestazioni mediche e quelle degli artigiani, nella ristorazione invece i prezzi si sono abbassati rispetto agli anni passati. E' il quadro, piuttosto articolato, che esce dal confronto dei prezzi di Piacenza con quelli di alcune citta' limitrofe, Cremona, Lodi, Modena, Parma e Pavia, eseguito nel febbraio 2010. In allegato a fondo pagina tutti i dati

Gli assessori Sabrina Freda e Katia Tarasconi hanno presentato lo studio che confronta il livello dei prezzi di Piacenza con quello di altre città comparabili: Cremona, Lodi, Modena, Parma e Pavia. Ad illustrare tutti i dettagli i docenti della Cattolica Paolo Scockai e Renato Pieri, autori dell'indagine. “Il livello dei prezzi di Piacenza è più o meno alto rispetto a città assimilabili alla nostra, è questa l'idea guida dello studio redatto. Attraverso un rapporto di collaborazione con l'Istat di Roma, il cui paniere è formato da 130 prodotti, è stato messo a punto un metodo finalizzato al confronto. Il paniere utilizzato dai comuni coinvolti è un po' più ridotto (90) e occorre tenere in considerazione alcuni criteri di cautela nella comparazione di prodotti con marche differenti".