Il giorno 3 aprile 2010 a Bologna si è riunita la prima assemblea della regione Emilia Romagna con i gruppi locali del Popolo Viola di : Bologna, Modena, Ferrara, Forlì-Cesena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Ravenna, Trento.

I gruppi riuniti in assemblea sostengono l'idea che lo stesso iter naturale che ha portato alla creazione di un incontro regionale, debba necessariamente essere seguito anche per un chiaro e trasparente meeting nazionale, dal quale può nascere un coordinamento che sia il più orizzontale possibile, che si faccia portavoce di una cooperazione ed interazione tra le diverse regioni che aderiscono e che devono essere parte attiva nel processo di decisione per quanto riguarda manifestazioni e questioni di rilievo nazionale.
A tal proposito, l’assemblea regionale dell’Emilia Romagna appoggia l’idea di un incontro nazionale ma ritiene che non vi siano ancora i mezzi né l’organizzazione sufficiente per farlo o parteciparvi a breve termine. Un meeting nazionale che abbia l'obiettivo di strutturarsi internamente eleggendosi a Popolo Viola Nazionale non potrà esserci prima che si sia creato un coordinamento viola in ogni regione d’Italia.

Si intende dare quindi la precedenza ai contatti tra regioni al fine di intensificarli, rafforzarli ed ampliarli fino ad arrivare ad un coordinamento nazionale che sia realmente l'insieme delle sue parti.

All’interno dell’incontro è stata confermata l’affermazione decisa dell’autonomia del popolo Viola dai partiti. Il popolo viola è una realtà APARTITICA

Il gruppo regionale attualmente sta lavorando alla stesura di una carta etica, da adottare come guida, basata sui valori principali, fondamentali e fondativi della Costituzione della Repubblica Italiana. La carta verrà resa pubblica il 25 aprile, in commemorazione della Resistenza e della Liberazione

POPOLO VIOLA BOLOGNA
POPOLO VIOLA MODENA
POPOLO VIOLA FERRARA
POPOLO VIOLA FORLI'-CESENA
POPOLO VIOLA PARMA
POPOLO VIOLA PIACENZA
POPOLO VIOLA REGGIO EMILIA
POPOLO VIOLA RAVENNA
POPOLO VIOLA TRENTO